Questo numero

Il numero si apre con una riflessione di Mauro Perino, che riprende alcuni dei contenuti dell’articolo di Fabio Ragaini pubblicato nel numero precedente a commento del nuovo decreto di modifica dei Livelli essenziali di assistenza nella parte riguardante l’assistenza sociosanitaria. In particolare l’analisi riguarda il tema della compartecipazione alla spesa da parte degli utenti. Il contributo di Matteo Maria Bonani riguarda la prospettiva educativa nel lavoro di cura; un tema sul quale ritorniamo data l’importanza del lavoro educativo all’interno dei servizi rivolti alla grave disabilita intellettiva. Il contributo si sofferma sulla relazione educativa e di cura. Antonio Saccardo, presenta l’esperienza realizzata nell’Alto Vicentino, frutto della collaborazione tra l’Azienda Ulss n. 4 e la provincia di Vicenza, con la creazione di un apposito servizio cui è stato affidato il compito di gestire l’applicazione della legge 68/1999 e l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate. Anche il contributo di Alberto Migliore riguarda i temi dell’integrazione lavorativa; in questo caso l’analisi riguarda la situazione negli Stati Uniti dove, nonostante, negli ultimi anni siano state promosse politiche per l’inserimento lavorativo, sono molto diffusi i laboratori protetti. L’articolo, attraverso uno studio mirato, cerca di individuare le ragioni che sono alla base della maggiore diffusione dei laboratori. Infine, riportiamo una nota in tema di politiche per la non autosufficienza nelle Marche. Buone vacanze e arrivederci a settembre.