Questo numero

Apriamo il numero con una intervista a Franca Ponzetti. Franca ci racconta la vita quotidiana di una mamma nel crescere un figlio con disabilità ed a cui è venuto meno il sostegno del marito. Il racconto nasce all’interno del progetto del Gruppo Solidarietà, “Raccontiamo noi l’inclusione”, che ha preso avvio alla fine del 2012. Ripartire dalle storie e dai vissuti, mettersi in ascolto delle situazioni. Ci pare la condizione necessaria per rispendere ai bisogni, tutelare i diritti e garantire piena cittadinanza ad ogni persona. Una richiesta che rivolgiamo a noi stessi e, con forza, ai rappresentati delle istituzioni. Nel secondo contributo Giuseppe Forti, ripercorre quasi 40 anni di vita professionale: dalla direzione di un Istituto al coordinamento dei servizi comunali. Ci siamo interrogati sulla evoluzione delle politiche sociali, sulle conquiste guadagnati, sui rischi di possibili ritorni indietro. Andrea Canevaro, continua la riflessione avviata lo scorso numero sul ruolo, identità, funzione dell’educatore. Mauro Perino, si interroga sui temi della trasparenza e integrità dell’azione amministrativa a tutela degli assistiti dei servizi sociali e sanitari, dei quali, molti, hanno grande difficoltà a rappresentare le proprie esigenze ed i propri diritti. Annalisa Gualdani, continua l’analisi e la riflessione sui temi della compartecipazione al costo dei servizi sociali e sociosanitari delle persone non autosufficienti dopo le sentenze della Corte Costituzionale dello scorso dicembre, concentrandosi, sul contenuto della nozione di livello essenziale in tema di compartecipazione e accesso ai servizi. Infine la presentazione di una nuova petizione sulle cure domiciliari a cura della Fondazione promozione sociale di Torino.
In quarta di copertina segnaliamo, infine, il nuovo libro del Gruppo Solidarietà.

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