Questo numero

Ha per tema il ruolo di un servizio come il centro diurno per persone con disabilità intellettiva l’intervista a Mario Paolini. Quali gli obiettivi di un servizio di questo tipo, quale rapporto con la comunità e con il territorio? La riflessione di Tommaso Vitale prende spunto da una ricerca sulla scuole speciali in Lombardia e si allarga al tema più generale dell’educazione superata. Raffaele Iosa prende spunto dal dibattito in corso sui temi della riforma del sostegno e analizza, in prospettiva pedagogica, le diverse posizioni in campo. Marco Faini e Giovanni Merlo rispondono ad alcune domande in tema di applicazione della normativa Isee e più in generale sui criteri da adottare riguardo accesso e compartecipazione al costo dei servizi da parte delle persone con disbilità. Continuiamo a pubblicare le interviste integrali del progetto “Raccontiamo noi l’inclusione”. Questa volta Gessica Baioni e Simone Masaccesi ci raccontano un po’ della loro vita. Del loro percorso scolastico, lavorativo e di come vivono il tempo libero. Infine presentiamo gli interventi di Giorgia Sordoni e Angelo Larocca al seminario dello scorso ottobre promosso dalla Campagna “Trasparenza e diritti”. Il primo intervento si sofferma sul significato delle piccole comunità, cosa le differenzia dalla residenza concepita come struttura. Il secondo è la testimonianza di come l’assistenza personale autogestita ha cambiato la vita di un persona.

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