Il numero si apre con un'intervista a Luca Fazzi che analizza e commenta le recente legge delega sul terzo settore e l’impresa sociale. Le nuove norme vengono lette avendo come riferimento l’idea di welfare, il ruolo dello stato e del cosiddetto “terzo settore”, che, vale ancora una volta la pena ricordare, include realtà (volontariato, associazionismo, cooperazione) profondamente diverse tra loro. Il successivo contributo di Fabio Ragaini focalizza l’attenzione sul ruolo della cooperazione sociale. Segue il contributo di Andrea Canevaro, che affronta, in particolare, il tema del lavoro educativo. Quali le competenze richieste? Vengono indicati alcuni percorsi (paradigma inclusivo, no al volontarismo, superamento assistenzialismo), a partire da due specifici riferimenti: contaminazione e ibridazione. Giovanni Merlo, nel successivo contributo, ci accompagna nella conoscenza della sua ricerca sulle scuole speciali in Lombardia. Un mondo poco conosciuto ma, invece, molto presente. Perché le famiglie scelgono le scuole speciali, cosa si aspettano da questi percorsi di educazione separata? Se e come influiscono nelle scelte i servizi territoriali che hanno il compito di prendersi carico delle persone con disabilità?. Riflessioni e considerazioni che verranno riprese in un seminario che si terrà ad Ancona il prossimo 19 ottobre (vedi all’interno). La riflessione intorno agli interventi rivolti alle persone con disabilità viene ripresa anche nell’intervento di Fabio Ragaini che cerca di legare politiche e servizi. Considerando i secondi figli delle scelte (o non scelte) di politica sociale. Massimiliano Gioncada, nell’ultimo contributo affronta il tema della compartecipazione alla spesa nei servizi sociali e sociosanitari. Una riflessione che affronta il tema dei rapporti tra utenti, gestori, enti pubblici e si allarga all’analisi, ad oltre un anno e mezzo dalla entrata in vigore, della normativa ISEE e della sua applicazione a livello comunale.
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Trimestrale del Gruppo
Solidarietà. Nuova serie - Anno 28 (XXVIII), n.3 (217) luglio-settembre
2016, chiuso il giorno 30 agosto 2016.
Direttore responsabile: Riccardo Ceccarelli. Redazione: Giuseppe Alberti,
Sibilla Giaccaglia, Gloria Gagliardini, Fabio Ragaini
Composizione: Paolo Urbani
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