Una nuova riflessione sulla ingombrante ideologia della competizione Nel momento in cui il contesto competitivo entra a far parte della mentalità degli enti che gestiscono la funzione socioassistenziale, i comportamenti, nel medio periodo, si conformano: e quindi non si competerà solo per le risorse PNRR, ma si considererà con estrema cautela che il proprio migliore funzionario possa formare i colleghi del distretto confinante, perché domani essi potranno risultare concorrenti. È accaduto al Terzo settore allevato per trent’anni alla competizione e gli enti pubblici non sono immuni. Vedi in https://welforum.it/.