Coprogrammazione e coprogettazione. Collaborare stanca?

È un paradosso, ma è proprio il successo delle iniziative di coprogrammazione e coprogettazione e delle altre iniziative amministrative ispirate al principio di collaborazione, diffusesi in proporzioni inattese negli ultimi due o tre anni nel nostro Paese, a portare con sé una potenziale fatica che vale la pena di esaminare. Non ci si riferisce alle imperfezioni talvolta presenti nei processi collaborativi: una coprogettazione poco “co”, troppo simile ad un appalto, una coprogrammazione in cui gli enti di terzo settore hanno l’impressione che in realtà tutto già sia stato deciso e così via. Non ci si riferisce, in altre parole, alle esperienze collaborative che deludono perché sono “fatte male”, ma ai casi in cui le fatiche emergono in occasioni di collaborazione di buona qualità; anzi, forse proprio perché di buona qualità e quindi prevedono accurati processi di decisione collettiva. Approfondisci in welforum.it/.



Data di pubblicazione: 30/03/2022
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