Autonomia differenziata. Il pericolo della secessione dei ricchi È attualmente in discussione al Senato un disegno di legge governativo che potrebbe aprire la strada alla concessione di poteri molto maggiori e di risorse finanziarie assai rilevanti alle regioni che hanno avanzato la richiesta di autonomia differenziata. Gianfranco Viesti sintetizzando i principali contenuti di un suo recente volume spiega perché se questo avvenisse sarebbe seriamente minacciata l’unità sostanziale del nostro paese e potrebbe configurarsi una “secessione dei ricchi”. Quali sono il quadro e le prospettive del regionalismo italiano, e più in generale lo stato del decentramento politico e amministrativo nel nostro paese? Si tratta di una domanda importante, che riguarda il potere e i diritti dei cittadini in Italia: i livelli di governo che hanno maggiore possibilità, per competenze e risorse economiche, di prendere le decisioni più importanti sulle grandi politiche pubbliche; e come e quanto, a seconda dell’organizzazione del potere, possono essere garantiti i diritti costituzionali dei cittadini nei diversi territori del paese. Temi con una grande valenza politica, che influenzano tanto i principi di parità dei diritti di cittadinanza degli italiani quanto il funzionamento di alcuni grandi servizi pubblici nazionali, a partire dalla scuola. Vedi in etica economia.it. Vedi anche: Autonomia differenziata. Schema di Disegno di Legge e commenti - Servizio Bilancio Senato. Autonomia Differenziata: rischi di ulteriori disuguaglianze. Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. PUOI SOSTENERE IL NOSTRO LAVORO CON IL 5 x 1000. La gran parte del lavoro per realizzare questo sito è fatto da volontari, ma non tutto. Se lo apprezzi e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI. Clicca qui per ricevere la nostra newsletter.