(indice Voce sul sociale)
Gruppo Solidarietà, Via S. D'acquisto 7, 60030 Moie di Maiolati (AN),
Tel. e fax 0731.703327. grusol@grusol.it
- Alle segreterie regionali Cgil - Cisl - Uil
4 aprile 2002
Riportiamo in allegato il volantino unitario delle organizzazioni sindacali
di Torino che denunciano i gravi rischi connessi con l'introduzione dei LEA
riguardo i servizi cosiddetti "socio sanitari".
Come ci eravamo permessi di far notare a più riprese l'applicazione dei LEA
che rafforza i contenuti del DPCM 14.2.01, rischia di produrre effetti molto
gravi sugli utenti dei servizi. In particolare si rischia di far pagare oneri
assolutamente insopportabili agli utenti ed ai comuni ed a trasferire a carico
dell'assistenza competenze riguardanti il settore sanitario.
Ma ci pare ancora una volta doveroso sottolineare l'atteggiamento gravemente
omissivo della regione marche che continua a scaricare volutamente, al solo
fine del contenimento dei costi, sui servizi socio assistenziali competenze
primariamente sanitarie. Segnaliamo infine l'inaccettabile situazione dei servizi
residenziali per anziani non autosufficienti, che denunciamo da anni. A fronte
di sostanzialmente nessun posto di RSA (perchè tutte quelle così classificate
gestiscono, del tutto illegalmente, la post acuzie); quasi tutti i posti letto
della nostra regione che accolgono adulti e anziani cronici non autosufficienti
(ma anche persone con handicap, e malati mentali) sono autorizzati (l. 43/88,
art. 41, comma1, lett. e) per accogliere soggetti autosufficienti, con conseguente
scarsissima tutela sanitaria e con oneri a carico degli utenti, delle famiglie
e dei Comuni.
Ci auguriamo pertanto una vostra presa di posizione che tenda, per evidenti
ragioni di equità e giustizia, a richiamare i soggetti istituzionali, primariamente
la regione Marche a quel ruolo di tutela e garanzia dei diritti delle persone
deboli.
Rinnovando la nostra disponibilità ad un incontro inviamo distinti saluti
Gruppo Solidarietà
|