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Gruppo Solidarietà, Ass. Il Mosaico, Via S. D'acquisto 7, 60030 Moie di Maiolati S. (AN). Tel. e fax 0731.703327


21 gennaio 2004

- Sindaci Unione dei Comuni Ambito IX
Sindaco Comune di Jesi
Assessore servizi sociali Comuni di Jesi
Comuni Servizio associato handicap
E p. c. - Direttore Zona Sanitaria 5
- Assessore servizi sociali regione marche

Oggetto: Situazione inserimento lavorativo per persone disabili Ambito Territoriale IX.


Le scriventi associazioni non possono che esprimere incredulità e sconcerto in merito alle iniziative riguardanti l'inserimento lavorativo nel nostro territorio.

Da oltre un anno il Comune di Jesi ha assunto un operatore al fine di seguire tutti gli aspetti connessi all'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati; in questi mesi sono stati elaborati alcuni documenti riguardanti la costituzione di un Servizio di inserimento lavorativo e una bozza di Accordo di programma; più volte le nostre associazioni (vedi nostra audizione del 17 settembre, che ci permettiamo di riallegare) hanno chiesto che - analogamente ai servizi domiciliari e diurni - questo nuovo servizio riguardasse tutti i Comuni (e quindi tutti gli utenti) dell'Ambito territoriale. Risposte ufficiali non se ne sono avute.

Intanto sentiamo parlare sempre più insistentemente della costituzione di un analogo servizio in alcuni comuni dell'ambito territoriale in convenzione con alcune cooperative sociali.

Se così fosse veramente saremmo all'incredibile. Che in uno stesso Ambito territoriale - all'interno del quale da 17 anni la stragrande maggioranza dei Comuni gestisce in maniera associata i servizi educativo assistenziali -si lavori, contemporaneamente, per realizzare due distinti servizi di inserimento lavorativo pare del tutto inverosimile. Ma a quanto pare non è così; e questo la dice lunga sullo stato e sulle prospettive dei servizi all'interno dell'Ambito. Invitiamo, a tal proposito, amministratori ed operatori a riflettere su tale situazione. Ciò che riguarda l'inserimento lavorativo, ci pare, fotografa in maniera adeguata lo stato di salute del nostro ambito territoriale.

Per quanto ci riguarda - associazioni che da venti anni lavorano a tutela delle fasce più deboli - giudichiamo, se quanto sopra corrisponde al vero, del tutto inaccettabile la possibilità che all'interno dello stesso ambito possano crearsi due distinti servizi di inserimento lavorativo (chiediamo inoltre l'invio della documentazione riguardante tali progetti). Parimenti inaccettabile considereremmo ogni delega a strutture private (siano pure esse cooperative) di servizi di inserimento lavorativo senza il coordinamento e la regia dell'ente pubblico. Un no deciso quindi ad ogni strisciante o subdola privatizzazione di servizi pubblici (che pare accomunare senza difficoltà amministrazioni di ogni colore politico). Nel chiedere chiarimenti al riguardo, comunichiamo che ci opporremo fortemente ad ogni scelta che vada in questa dirtezione; riteniamo inoltre opportuno che in una prossima riunione del Comitato dei sindaci dell'ambito venga chiarita tale questione.

Distinti saluti

Gruppo Solidarietà
Ass. Il Mosaico