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          C.A.T. 
            Comitato Associazioni di Tutela  | 
            Associazioni aderenti:  
            Aism Regionale  
              Alzheimer Marche 
              Anffas Jesi  
              Anglat Marche 
              Angsa Marche  
              Ass. Free Woman 
              Ass. La Crisalide  
              Ass. La Meridiana  
              Ass. Libera Mente  
              Ass. Paraplegici Marche 
              Centro H  
              Gruppo Solidarietà 
              Tribunale della salute Ancona  
              Uildm Ancona 
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         Ancona, 8 maggio 2008 
         
        - Direttore Zona Territoriale 8 
        e p.c - Direttore ASUR 
         
        Oggetto: Dimissione malati non autosufficienti da RSA anziani 
        Zona territoriale 8.  
         
        Questo Comitato negli ultimi giorni è stato contattato ripetutamente da 
        parenti di malati ricoverati presso la RSA Villa Margherita i quali 
        hanno comunicato della intenzione da parte della struttura di provvedere 
        alla dimissione dei malati in quanto giudicati stabilizzati. 
         
        Al proposito giova ricordare che secondo la normativa vigente le RSA anziani 
        “sono destinate a soggetti non autosufficienti non curabili a domicilio, 
        portatori di patologie geriatriche, neurologiche e neuropsichiatriche 
        stabilizzate” (DPR 14.1.1997). La normativa della regione Marche assegna 
        alle RSA anziani “la gestione di pazienti non autosufficienti, non curabili 
        a domicilio, che si trovano in una condizione stabilizzata ma che richiedono 
        una intensità assistenziale alta a causa della presenza di patologie croniche 
        multiproblematiche. La durata della degenza è prolungata e può essere 
        permanente, previa valutazione periodica delle UVD”. 
        Non esiste quindi alcun vincolo temporale di permanenza nelle RSA che 
        devono essere destinate a soggetti stabilizzati e non per la gestione 
        di malati in fase post acuta. 
        Si segnala inoltre che la valutazione della UVD deve - secondo la normativa 
        vigente - utilizzare adeguate scale di valutazione per la definizione 
        dei bisogni della persona malata; se ritenuta idonea altra struttura deve 
        certificare che i bisogni sanitari e sociosanitari della persona malata 
        sono compatibili con le prestazioni garantite da altre strutture sociosanitarie 
        (standard assistenziale).  
        Si ricorda inoltre che le Residenze protette (RP) per anziani sono destinate 
        a soggetti non autosufficneti stabilizzati che necessitano di bassa tutela 
        sanitaria. Peraltro nella Zona 8 non esistono attualmente - secondo i 
        dati forniti dalla regione Marche - residenze protette, che erogano l’assistenza 
        prevista dalla normativa regionale (pari a 100 minuti di assistenza). 
        Quelle presenti seppur autorizzate come RP in realtà forniscono una assistenza 
        giornaliera pari al massimo a 50 minuti. Standard difficilmente compatibile 
        con la gestione di malati non autosufficienti che richiedono un importante 
        impegno sanitario. Si fa inoltre presente che nelle RP la retta a carico 
        degli utenti non può superare i 33 euro al giorno. 
         
        Per tutti questi motivi si chiede a codesta direzione di voler verificare 
        con attenzione la compatibilità - ai sensi della normativa vigente - dei 
        percorsi intrapresi volti alla dimissione di questi malati.  
         
        Cordiali saluti 
         
        il Comitato 
         
         
       
      
       
         
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