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La CM n. 58 del 9 Luglio del 2003 detta norme per l'adeguamento degli organici di diritto del personale docente ed ausiliario all'organico di fatto, che riguardano anche gli alunni con handicap.
Salvatore Nocera, Osservatorio dell'AIPD sull'integrazione scolastica Viale delle Milizie, 106 00192 Roma
tel. 06/3723909 fax 06/3722510 e-mail: osservscuola.aipd@tiscalinet.it

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1 - Formazione delle classi: Viene espressamente richiamato il DM n.141/99 che vieta la formazione di classi con più di 25 alunni in presenza di un solo compagno con disabilità e di 20 in presenza di due compagni. È espressamente richiamata la norma della L. n. 333/01 che autorizza i Direttori scolastici regionali a procedere allo sdoppiamento di classi ed alla riduzione del numero di alunni per classe affinché le disposizioni anche del DM n. 141/99 vengano rispettate. Viene confermata la disposizione della stessa legge che consente "eccezionalmente" ai Dirigenti scolastici di chiedere lo sdoppiamento di classi e la riduzione di alunni per classe perché venga rispettato anche il DM n. 141/99 in caso di fatti successivi al 31 Agosto) ad es. un trasferimento dell'alunno da una scuola ad altra; l'insorgenza di una minorazione successiva all'iscrizione scolastica). È stabilito che in sezioni staccate o coordinate può costituirsi una prima classe anche sperimentale con meno di 20 alunni. È prevista la possibilità che in qualche classe gli alunni diminuiscano a seguito di accordi con le regioni per percorsi misti di istruzione e formazione professionale senza che ciò comporti riduzione dell'organico dei docenti. I nulla osta per i trasferimenti di alunni da una scuola all'altra sono eccezionali e comunque non debbono superare i parametri minimi e massimi fissati per la composizione delle classi. I dirigenti scolastici debbono comunicare entro il 10 Luglio ai CSA il numero delle classi e degli "spezzoni" determinatisi in organico di fatto. I Dirigenti scolastici debbono comunicare all'inizio delle lezioni se vi siano state modifiche in più o in meno nel numero degli alunni frequentanti. Il personale ausiliario, assegnato in organico di diritto, non si riduce di numero se all'inizio delle lezioni si sia verificata una riduzione nel numero delle classi.
2 - Tale paragrafo riguarda la lingua straniera. 3 - Tempo pieno e prolungato: Vengono mantenuti in vita i corsi avviati per lo scorso anno, senza quindi riduzioni. 4 - Posti di sostegno: Vengono confermate le vigenti disposizioni in materia di deroghe, in attesa dell'emanazione del decreto previsto dall'art 35 della finanziaria per il corrente anno. Si precisa che la richiesta di deroga va formulata nel progetto (di cui all'art 41 DM n. 331/98) formulato dal gruppo di lavoro (GLH operativo) previsto dall'art 12 comma 5 L. n. 104/92. Le richieste di deroghe, si ribadisce, debbono pervenire entro Luglio in modo da completare le operazioni in tempi utili per l'inizio dell'anno scolastico. Le variazioni in più o in meno degli alunni con handicap all'inizio delle lezioni vanno segnalate al ministero. 5 - Esoneri e semiesoneri dall'insegnamento: Vanno segnalati dal Dirigente scolastico sulla base della normativa in vigore. 6 - Centri per l'educazione permanente: Gli organici non possono subire incrementi se non per casi di sovrannumerari. 7 - Progetti: I docenti impegnati in tali progetti non potranno subire incrementi numerici. 8 - Conferimento delle supplenze: Le supplenze degli insegnanti specializzati vanno effettuate prima di tutte le altre in modo da poter garantire la presenza di tali docenti sin dall'inizio delle lezioni.

9 - Personale ausiliario: Viene ribadita la recente circolare secondo la quale, in caso di sopravvenuto bisogno di personale, rispetto all'organico di diritto, i Dirigenti scolastici possono chiedere ed ottenere un aumento di assegnazioni. Queste norme si applicano anche agli alunni con handicap. Così ad es. per le classi a tempo pieno e prolungato, per i corsi di educazione permanente, per i percorsi integrati di istruzione e formazione professionale, per la nomina di nuovi collaboratori scolastici per l'assistenza igienica etc. I genitori e le loro associazioni dovrebbero chiedere ai Dirigenti scolastici se, in ottemperanza a tale circolare, hanno provveduto alla richiesta di deroghe sulla base dei progetti elaborati dai GLH operativi, e se hanno richiesto eventualmente un maggior numero di collaboratori scolastici, dal momento che in ogni scuola, per quanto piccola, deve essere assicurata la presenza di almeno un collaboratore maschio e di una donna, per l'ovvio rispetto che si deve alla dignità degli alunni con handicap che necessitano della loro assistenza per l'igiene personale. Le Organizzazioni sindacali dovrebbero chiedere i dati circa il numero degli alunni con disabilità e dei docenti per il sostegno per verificare se sia ovunque raggiunto un rapporto medio di uno a due, dato minimale di qualità e se i Dirigenti stanno organizzando corsi di aggiornamento per docenti curriculari e di sostegno non specializzati ai sensi della Nota min. n. 4088/02 Roma 14 luglio 2003 Salvatore Nocera, Osservatorio dell'AIPD sull'integrazione scolastica Viale delle Milizie, 106 00192 Roma
tel. 06/3723909 fax 06/3722510 e-mail: osservscuola.aipd@tiscalinet.it