APPELLO PER UNA MOBILITAZIONE EUROPEA
PER IL DIRITTO ALLA CASA
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Noi, associazioni di abitanti, sindacati inquilini, comitati di senzatetto e
mal alloggiati, cooperative di abitazione e centri sociali, associazioni di
volontariato, di migranti e ong,
siamo fortemente preoccupati per l'aggravamento della questione abitativa in
Europa, dove circa 70 milioni di persone sono mal alloggiate, in coabitazione
o in alloggi malsani, tra le quali oltre 3 milioni sono senzatetto, in maggior
parte migranti, anziani e giovani;
abbiamo assistito con sconcerto al dibattito sulla futura Costituzione Europea
che, se approvata, segnerebbe un passo indietro rispetto ai diritti sociali,
in particolare il diritto alla casa, già riconosciuti dalla Convenzione Internazionale
sui diritti economici, sociali e culturali e dalla legislazione di numerosi
paesi europei;
verifichiamo quotidianamente gli effetti negativi dell'applicazione dei criteri
di convergenza dell'UE sulle politiche sociali, in particolare su quelle abitative:
privatizzazione del settore sociale, liberalizzazione del mercato locativo,
precarizzazione abitativa;
constatiamo che i conseguenti enormi trasferimenti di reddito, dal settore pubblico
ad alcuni grandi gruppi finanziari internazionali, dalle famiglie e dal settore
produttivo alla rendita, sono un duro attacco alla dignità delle persone e del
modello di coesione sociale su cui voleva fondarsi l'idea di Europa;
notiamo che, mentre si accelera l'allargamento dell'UE e la sua unificazione
politica, il decentramento amministrativo scarica quasi sempre le politiche
abitative sugli enti locali che, con risorse decrescenti, spesso costringono
impropriamente il volontariato a farsi carico del problema dei senzatetto.
Non è questa l'Europa necessaria ai suoi popoli! Un'altra Europa solidale è
possibile!
Per questi motivi, sulla base del dibattito svoltosi a partire dal FSE di Firenze,
in parallelo ai lavori della Convenzione Europea e, in particolare, nel nascente
Forum Sociale per il Diritto alla Casa, proponiamo a tutta la società civile
europea, agli enti locali democratici, e a tutte le persone impegnate a difesa
del diritto alla casa una mobilitazione internazionale in occasione dell'incontro
dei ministri europei dell'alloggio (Padova, 27-28 novembre 2003).
Tale mobilitazione, che segue quelle realizzate negli anni scorsi in occasione
di analoghi summit lancerà una vera vertenza europea per sostenere i parametri
sociali, in particolare il rispetto del diritto alla casa, per la costruzione
dell'Unione Europea.
Perciò noi domandiamo con forza ai Governi e al Parlamento Europeo che il Diritto
alla casa come diritto umano e delle comunità sia introdotto nella futura Costituzione
Europea e che anche l'Unione Europea abbia una competenza sulle politiche abitative.
A questo scopo esigiamo che:
sia garantita la sicurezza abitativa per tutti, introducendo nuove garanzie
pubbliche nei contratti locativi e nell'accesso alla proprietà, eliminando lo
sfratto senza rialloggio adeguato e prevedendo che il costo-casa non possa superare
una certa percentuale sul reddito;
le politiche abitative pubbliche siano finanziate anche con un apposito Fondo
Europeo per il Diritto alla Casa (risanamento, costruzione, fondo sociale per
l'affitto);
sia introdotta una moratoria di due anni nei processi di privatizzazione del
settore abitativo per studiare gli effetti prodotti e le possibili alternative;
sia sviluppato un nuovo tipo di edilizia sociale pubblica, attento alla multiculturalità
e ai problemi dell'esclusione sociale, in collaborazione tra enti locali e società
civile.
La mobilitazione del 27 e 28 novembre a Padova si potrà articolare in:
un forum di approfondimento della Piattaforma europea per il diritto alla casa
una manifestazione europea, modalità da definire, con la partecipazione di migliaia
di persone
un incontro con i ministri europei dell'alloggio per avviare il confronto sulla
Piattaforma
Tale mobilitazione proseguirà con l'organizzazione di seminari specifici nel
corso del FSE di Parigi (Novembre 2003), con altre iniziative in vista della
ratifica della Costituzione e del nuovo Trattato dell'Unione Europea, e con
verifiche periodiche con i ministri europei dell'alloggio e l'Unione Europea.
Primi firmatari
Alex Zanotelli (Missionario Comboniani Italia)
Antonio Machado (Directoria de Associacao dos Inquilinos Lisbonenses,
Portogallo)
Cesare Ottolini (Coordinatore HIC Europa)
Jean Michel David ( FAPIL, Francia)
Jean Peeters (Front des Sans Abri, Belgio)
Solidarites Nouvelles (Belgio)
Maite Martinez (Plataform Habitat Espana, Spagna)
Tonu Kauba (Tenants Union of Tartu/ Tartu Uurnike Uhing Estonian, Estonia)
Associazione Emmaus (Italia)
Valèrie Garbani (Segretario Generale ASLOCA, association suisse des locataires,
federation romande)
Vincenzo Acampora (Presidente IACP Napoli, Italia)
Vincenzo Simoni (Segretario Nazionale Unione Inquilini, Italia)
Gruppo PRC, Regione Lazio, Italia
Giacomo Meloni (Segretario Generale Confederazione Sindacale Sarda, Italia)
Alessio D'Amato (Capogruppo PdCI, Regione Lazio, Italia)
Bruno Valentini (Capogruppo PdCI, Provincia Roma, Italia)
Stefano Tozzi ( Presidente VII Municipi, Comune di Roma)
Sandro Medici (Presidente X Municipio , Comune di Roma)
Gualtiero Alunni ( Assessore Patrimonio VIII Municipio, Comune di Roma)
Salvatore Bonadonna ( Consigliere, Gruppo PRC, Regione Lazio, Italia)
Franco Pallone (Capogruppo PRC VIII Municipio, Comune di Roma)
Claude Lucas , (ACDL Association des Comitès de Defense des locataires,
Francia)
Benoit Filippi (GRESYL Groupe de Recherches et d'Etudes Syndacales du
Logement, Francia)
Adriana Spera (Consigliere comunale PRC, Comune di Roma)
Danilo Nuccetelli (Assessore Servizi Sociali Municipio Roma Centro Storico,
Italia)
Giuseppe La Biunda ( Presidente Cooperativa Coralli, Italia)
Pierre Perio (CGL, Confederation Gènèrale Locataires, Francia)
Leonardo Masella (Consigliere PRC, Regione Emilia Romagna, Italia)
Mario Giuliano ( Presidente Associazione "La Capanna" , Rimini, Italia)
On. Elettra Deiana ( Deputato PRC , Italia)
Rete Lavoro Migrante del Veneto , Italia
Per adesioni e/o informazioni: e mail unioneinquilini@virgilio.it
- tel. 06/4745711 - fax 06/4882374 - cell.347/5465566 (Massimo Pasquini)
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