Gruppo Solidarietà |
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La nostra società moderna ha privatizzato i grandi eventi della vita, in particolare la morte, recidendo una sorta di filo che li univa all’esperienza delle passate generazioni. Ha eclissato, così, la dimensione collettiva di questi eventi, che aveva una grande valenza terapeutica e costituiva un antidoto alla paura e al senso di impotenza che la creatura sperimenta di fronte al mistero. Le antiche tradizioni di tutte le civiltà e di tutte le religioni dimostrano come quello della morte sia sempre un evento collettivo e come, proprio in questa dimensione, l’individuo - che sperimenta il lutto in prima persona - trovi sostegno e solidarietà. Questo testo nasce appunto dalla riflessione, condotta ormai da diversi anni dal Gruppo Eventi – un’associazione di volontariato romana di cui Livia Crozzoli Aite è, insieme con altri, fondatrice –, sull’esperienza della perdita e del lutto. Per dare sostegno concreto alle persone che hanno perso una persona cara sono sorti da qualche tempo in Italia, e si stanno diffondendo sempre più, i gruppi di auto-mutuo aiuto, nei quali chi ha subito una perdita può confrontarsi con l’esperienza altrui, traendone conforto e dandone a sua volta. Il libro raccoglie i contributi di numerosi relatori in ordine ai gruppi di auto-mutuo aiuto, offrendo così una proposta organica di riflessione e di confronto. Il saggio si articola in tre parti; la prima prende in esame gli aspetti teorici di base: la funzione sociale del gruppo, la figura del facilitatore e i percorsi formativi legati al suo ruolo, le dinamiche di gruppo, la relazione tra gruppi di mutuo aiuto e le istituzioni e la novità dei gruppi di auto-mutuo aiuto on-line. La seconda parte descrive le problematiche che incontrano i familiari, siano essi bambini, adolescenti o adulti, che si confrontano con la perdita di una persona significativa per la propria vita. La terza parte raccoglie le testimonianze di persone che hanno partecipato ai gruppi di auto-mutuo aiuto e le riflessioni dei facilitatori, legate alle loro personali esperienze di attivazione e conduzione di un gruppo. Tra le Appendici a chiusura del volume, particolarmente utile è l’elenco dei gruppi di auto-mutuo aiuto presenti in Italia. I curatori Roberto Mander, formatore di operatori socio-sanitari e del volontariato, è membro dell’asso-ciazione di volontariato Gruppo Eventi e facilitatore in un gruppo di auto-mutuo aiuto. PER RISCOPRIRE Introduzione (formato PDF) |