Gruppo Solidarietà |
Via Fornace, 23 - 60030 Moie di Maiolati Sp. AN- ITALY tel/fax 0731703327 grusol@grusol.it |
||||
Il
materiale presente nel sito può essere ripreso citando la fonte |
In breve Un saggio importante sui meccanismi che regolano l’inclusione sociale. Il volume, partendo dal presupposto che la disabilità, come esperienza personale inattesa, “rende chi la sperimenta inatteso socialmente”, presenta sei immagini attraverso le quali “l’inatteso” viene socialmente riconosciuto: l’errore della natura, il figlio del peccato, il selvaggio, il malato, l’eterno bambino, la persona. Dall’analisi di queste figure emerge il concetto di “bisogni di normalità” come fondamento di una psicologia inclusiva. Presentazione: "La
disabilità, sia che si verifichi all'esordio della vita oppure
sia un incidente di percorso, è sempre qualcosa di inaspettato
per il suo presentarsi come rottura traumatica all'interno del viaggio
esistenziale. La disabilità, esperienza personale inattesa, rende
chi la sperimenta inatteso socialmente". Carlo Lepri, psicologo, lavora presso il "Centro studi per l'integrazione lavorativa delle persone disabili" della ASL 3 Genovese ed è docente a contratto nel corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. È impegnato da molti anni in Italia e all'estero in attività di formazione e consulenza sui temi dell'integrazione lavorativa e sociale delle persone disabili ed è autore di libri e pubblicazioni in questo settore. Per FrancoAngeli ha scritto, con Enrico Montobbio, Lavoro e fasce deboli (2003, 5a ed.). Indice:
|