(indice Voce sul sociale)
- Sindaco Comune di Jesi
- Assessore Servizi sociali Comune di Jesi
- Sindaci Comuni associati
- Presidente II Commissione Consiliare - Jesi
- Capigruppo Consiglio Comunale - Jesi
- Direttore generale AUSL 5 - Jesi
e p.c. - Cooperativa Cooss-Marche - Jesi
2 febbraio 2001
Oggetto: Servizi per l'handicap territorio della Vallesina
Ritorniamo sulla situazione riguardante i servizi per l'handicap nel nostro
territorio. In particolare esprimiamo forte delusione ed amarezza in
merito alla situazione riguardante la risposta residenziale che continua, nei
fatti, ad essere ancora una volta lontana da ogni prospettiva di realizzazione.
Residenzialità. Rientrava tra i programmi dell'amministrazione comunale,
capofila della gestione associata. Dobbiamo, purtroppo constatare che a distanza
di 3 anni dall'insediamento nulla è cambiato (per quanto riguarda il sindaco
gli anni sono 7). Non contano le ripetute promesse; contano i fatti e ad oggi
si può solo continuare a constatare la totale assenza di risposta ad un problema
che tutti sappiamo grave ed urgente. Ricordiamo (ad aggravamento), che la Regione
Marche ha avviato un progetto sperimentale, finanziato con il fondo della legge
162/1998 per realizzare Comunità alloggio nel territorio regionale. Ad oggi
nella provincia di Ancona sono state finanziate due comunità (Chiaravalle e
Castelfidardo); purtroppo, fatto estremamente grave, nessuna proposta è venuta
dal nostro territorio (ma non utilizzata è stata la legge regionale 49 che finanzia
anche strutture residenziali per persone handicappate).
Accordo di programma. E' scaduto definitivamente (dopo due anni e mezzo)!!
Nessuno, ora, potrà più dire che non viene applicato. Nulla cambia rispetto
a qualche mese fa; era come se non ci fosse ed allora è più corretto che non
ci sia. Ma tutto ciò è grave, dimostra il grado di attenzione verso problemi
che coinvolgono persone così fragili; che importa definire compiti e responsabilità
tra soggetti diversi uniti (dovrebbero) nell'obiettivo di dare le migliori risposte
a cittadini in difficoltà! Alcuni mesi fa non si è esitato a comunicare alla
stampa l'accordo Comuni-ASL 5 per il potenziamento dei servizi riguardanti l'handicap
(educazione psicomotoria, presenza infermieristica, residenza). Tutto è rimasto
lettera morta.
Valutazione della qualità dei servizi erogati. Da tempo sosteniamo la necessità
di andare ad una accurata valutazione dei servizi, verificando la presenza di
una effettiva programmazione individualizzata, per evitare che i servizi
diventino dei piccoli o grandi contenitori. Non bastano singole, apprezzabili,
buone volontà, occorre dimostrare agli utenti e alle loro famiglie, che la
presa in carico è effettiva; che il progetto educativo individualizzato
non è una parola senza contenuto, che nuovi o vecchi organismi (vedi Unità Multidisciplinari)
hanno una qualche utilità.
Tariffe. Nonostante le ripetute sollecitazioni a rivedere l'attuale,
iniquo, sistema della contribuzione degli utenti, ed a rispettare le norme sull'obbligazione
alimentare nulla è cambiato; così come immotivatamente, anche dopo l'approvazione
dei Regolamenti, si continua a non distinguere, sia ai fini amministrativi che
della presa in carico, tra interventi e servizi.
Questa lettera è indirizzata a diversi enti ed istituzioni (Comuni associati,
AUSL 5; Cooperativa Cooss-Marche) e dunque a tutti loro è rivolta; attendiamo
risposte che passano attraverso concreti atti amministrativi.
Distinti saluti
Per Gruppo Solidarietà
Fabio Ragaini
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