(indice Voce sul sociale)
C.A.T.
Comitato Associazioni di Tutela |
Associazioni aderenti:
Aism Regionale
Alzheimer Marche
Anffas Jesi
Anglat Marche
Angsa Marche
Ass. Free Woman
Ass. La Crisalide
Ass. La Meridiana
Ass. Libera Mente
Ass. Paraplegici Marche
Centro H
Gruppo Solidarietà
Tribunale della salute Ancona
Uildm Ancona
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Ancona, 11 maggio 2006
Assessore Politiche sociali regione Marche
E p.c. - Coordinatori Ambiti territoriali sociali
Oggetto: Rispetto disposizioni regionali riguardanti il funzionamento
dei Centri socio educativi riabilitativi diurni (CSER) per persone disabili.
Giungono notizie a questo Comitato dell’intenzione di diversi enti gestori
di CSER di non rispettare (molti già l’anno fatto nel 2005 ricevendo ugualmente
il finanziamento regionale) le indicazioni contenute nel Regolamento 1/2004
e recepite dai criteri annuali di finanziamento della legge 18/1996.
Si fa riferimento in particolare alle seguenti indicazioni: il Centro
deve garantire un’apertura di almeno sette ore al giorno, nella fascia
oraria 8/19, per un minimo di 5 giorni la settimana e per almeno 48 settimane
all’anno. Nel periodo di chiusura programmata che, comunque, non può superare
le due settimane consecutive, deve essere garantito per le persone con
disabilità più grave servizi o prestazioni alternative che siano di sostegno
per le famiglie”; ora a ridosso dell’estate risulta che diversi Enti
gestori di CSER – come lo scorso anno - non intendano adempiere alle indicazioni
regionali con chiusure di un mese e alcuni ancora più prolungate. Ricordiamo
che ai sensi della legislazione regionale il rispetto di tali criteri
è condizione indispensabile per ricevere il finanziamento della regione
Marche che è pari al 50% del costo del personale operante.
Chiediamo pertanto alla regione Marche di voler verificare presso gli
enti gestori il rispetto di tali indicazioni ribadendone l’obbligo del
rispetto e nel contempo comunicando come tale inosservanza determini la
revoca del finanziamento.
Ai Coordinatori d’ambito territoriali, che leggono per conoscenza, chiediamo
di ribadire ai Comuni del territorio i contenuti della normativa vigente.
Si segnala infine come in molti territori regionali gli enti gestori dei
CSER richiedano contribuzioni sul costo del servizio facendo riferimento
ai redditi del nucleo familiare o dei tenuti agli alimenti (in alcuni
casi si utilizzano addirittura regolamenti antecedenti alla normativa
ISEE) non rispettando le indicazioni della vigente normativa. Normativa,
come da Lei ribadito lo scorso 15 novembre, che prevede contribuzioni
sul reddito del solo richiedente la prestazione.
Si chiede pertanto alla Regione Marche di ribadire agli enti gestori i
contenuti della legislazione vigente sugli aspetti sopra indicati.
Confidando in un pronto riscontro si inviano cordiali saluti
il Comitato
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