| (indice Voce sul sociale)
C.A.T.
Comitato Associazioni di Tutela |
Associazioni aderenti:
Aism Regionale
Alzheimer Marche
Anffas Jesi
Anglat Marche
Angsa Marche
Ass. Free Woman
Ass. La Crisalide
Ass. La Meridiana
Ass. Libera Mente
Ass. Paraplegici Marche
Centro H
Gruppo Solidarietà
Tribunale della salute Ancona
Uildm Ancona
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Ancona, 12 ottobre 2007
- Presidente giunta regionale
- Assessore salute Regione Marche
- Dirigente Servizio salute
- Direttore ASUR
Oggetto: Determine 559 e 560 ASUR.
Con preoccupazione abbiamo preso visione delle determine in oggetto, derivata
da una duplice valutazione. A) Se un direttore di Zona non ha autonomia
di spesa che per somme inferiori a 25.000 euro, ci chiediamo qual è
il senso della permanenza delle Zone e dei loro direttori; B) Se nel governo
della sanità marchigiana continua ancora ad avere un senso l’idea,
scritta in più parti nel Piano sanitario appena approvato, della
centralità dell’utente e dei suoi bisogni.
Da questi documenti a lettori non esperti come gli scriventi, ma che ben
conoscono le esigenze di salute dei cittadini più deboli, pare
che l’unico criterio di riferimento sia quello del razionamento
(occulto quando i destinatari non conoscono i loro diritti).
A proposito, infine, del comunicato di ieri dell’assessore alla
salute, circa il “dovere etico di equità, efficienza trasparenza”,
veniamo a ricordare, a proposito di equità, che meno del 10% dei
malati non autosufficienti ricoverati in strutture assistenziali riceve
l’assistenza prevista dalla normativa regionale e che ancora, a
proposito di trasparenza ed efficienza, non si è avuta risposta
circa l’utilizzo del fondo di 10 milioni di euro del 2005, riguardante
la riqualificazione dell’assistenza sociosanitaria agli anziani
ospiti in strutture residenziali.
cordiali saluti
il Comitato
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