(indice Voce sul sociale)
C.A.T.
Comitato Associazioni di Tutela |
Associazioni aderenti:
Aism Regionale
Alzheimer Marche
Anffas Jesi
Anglat Marche
Angsa Marche
Ass. Free Woman
Ass. La Crisalide
Ass. La Meridiana
Ass. Libera Mente
Ass. Paraplegici Marche
Centro H
Gruppo Solidarietà
Tribunale della salute Ancona
Uildm Ancona
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Ancona, 24 novembre 2008
- Presidente Giunta regionale
- Assessore ai servizi sociali Regione Marche
- Assessore alla salute Regione Marche
Oggetto: Utilizzo fondo nazionale non autosufficienze. Interventi
a sostegno della domiciliarità per persone disabili. DGR 1493-2008,
adempimenti fondo regionale non autosufficienza.
In riferimento ai punti all’oggetto si chiede, ancora una volta,
di conoscere con quali modalità la Regione Marche intenda utilizzare
la quota del “fondo per le non autosufficienze”; nell’incontro
Regione - Cat dello scorso 9 ottobre tale modalità non è
stata indicata in quanto, è stato detto, non ancora definita. Modalità
sulle quali avevate assicurato previo confronto con questo Comitato. Cogliamo
l’occasione per ricordare, come vi è noto, che nell’avvenuto
riparto (Decreto 6 agosto, Riparto del «Fondo per le non autosufficienze»
per gli anni 2008 e 2009, G.U. 261/2008) viene confermato che le
risorse sono destinate alla realizzazione di prestazioni e servizi assistenziali
a favore di persone non autosufficienti (… ) sono finalizzate alla
copertura dei costi di rilevanza sociale dell'assistenza socio-sanitaria
(…). Le prestazioni e i servizi di cui al comma precedente non sono
sostitutivi di quelli sanitari. Rimane pertanto chiaramente definita
la tipologia di destinatari: “persone non autosufficienti”
(dunque non solo anziani); finanziamento di servizi socio assistenziali
di competenza dei Comuni; nessuna sostituzione con i servizi sanitari.
A ciò si aggiungono le arre prioritarie di intervento.
In questo senso siamo a richiedere risposta all’appello sottoscritto
da 39 organizzazioni di questa Regione nella quale si chiede un potenziamento
dei servizi di sostegno alla domiciliarità rivolti a persone disabili.
Come scritto nell’appello, posto che il fondo nazionale per
le non autosufficienze è destinato anche alle persone disabili,
se la Regione Marche intende utilizzare l’intera quota a sostegno
delle persone anziane non autosufficienti (con le modalità che
siamo, come detto, in attesa di conoscere) ha l’obbligo di trovare
all’interno del bilancio regionale una quota a sostegno di tali
interventi (una possibilità poteva, forse, essere utilizzata da
subito utilizzando una parte degli 8.789.761 euro di cui alla DGR 1584-2008,
vincolata al sostegno degli interventi domiciliari).
In riferimento, infine, alla DGR 1493-2008 (annunciata in occasione dell’incontro,
sopra citato, del 9 ottobre, con l’impegno di inviarne bozza prima
dell’approvazione) rispetto alla quale in questa nota non si entra
in merito ai contenuti, si chiede:
- un confronto sulla bozza del nuovo modello di convenzione (punto 7,
lett. b)
- la partecipazione al tavolo di monitoraggio regionale (punto 9).
In attesa, speriamo non vana, di riscontro si inviano cordiali saluti
il Comitato
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