Gruppo Solidarietà
Via D'Acquisto, 7
- 60030 Moie di Maiolati Sp. AN- ITALY
tel/fax 0731703327
grusol@grusol.it
 
Il materiale presente nel sito può essere ripreso citando la fonte
Home page - Chi siamo - Voce sul sociale - Centro Documentazione - Schede di approfondimento
Rivista Appunti - Banche Dati - Pubblicazioni - Informazioni - Links utili

I soggetti deboli nelle politiche sociali della Regione Marche
ritorna

Indice

  • Osservazioni alla proposta di Piano sanitario regionale 2003-2005
  • Osservazioni alla Proposta di legge “Disciplina in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sociali a
    ciclo residenziale e semiresidenziale”
  • Osservazioni alle Linee Guida per la predisposizione e l’approvazione dei Piani di Zona 2003
  • Sulla compatibilità tra autorizzazione e funzione di una struttura residenziale
  • Disabilità. Su una delibera regionale che assegna un contributo economico in caso di “particolare gravità”
  • Volontariato. Sul finanziamento di progetti di organizzazioni di volontariato

    Seconda parte
  • Politiche sanitarie nelle Marche e tutela dei soggetti deboli
  • Presente e futuro delle Residenze Sanitarie Assistenziali nelle Marche
  • Programmazione e gestione dei servizi per l’handicap nelle Marche
  • Politiche per l’handicap nella Regione Marche
  • Soldi alle famiglie o servizi? una delibera della Regione Marche sull’handicap
  • Riabilitazione residenziale e accoglienza permanente per persone handicappate nel Piano sanitario della regione Marche
  • Sulla Proposta di Piano socio assistenziale della Regione Marche


Presentazione

Se la tutela dei soggetti deboli rientra tra i compiti primari del volontariato, leggere le politiche e verificarne la ricaduta su alcune fasce di popolazione in particolare situazione di debolezza diventa un suo compito non delegabile. Le pagine seguenti, scelte tra i materiali prodotti negli ultimi anni dal Gruppo Solidarietà cercano di documentare il lavoro svolto in questa direzione, in riferimento alle politiche della regione Marche.

La scelta di proporre questi materiali nasce dalla convinzione della necessità di documentare e far conoscere un lavoro che ha come sua specificità l’assunzione di una prospettiva con la ferma volontà di dare voce a bisogni ed esigenze che fanno fatica a trovare rappresentanza (da qui l’attenzione nei confronti dei provvedimenti legislativi regionali o la richiesta che all’interno degli stessi potessero trovare accoglienza alcune esigenze non soddisfatte). Vogliono anche richiamare le istituzioni al loro ruolo di garanzia di diritti fondamentali. Il volontariato, attento alle esigenze delle persone più in difficoltà e a partire da queste, ha, riteniamo, il preciso dovere - al di la del ruolo che le istituzioni vorrebbero assegnargli - di valutare le politiche sociali in questa prospettiva; la sua voce diventa necessaria ed indispensabile se usata per difendere gli interessi (dunque non i propri) di quelle persone che non possono farlo da sole.

Un lavoro, per lo più indesiderato, non facile e assai faticoso. I motivi sono molti, ne ricordardiamo qualcuno: intervenire su documenti complessi, quali i testi legislativi, sollevare problemi che spesso richiamano inadempienze, richiede una attenzione permanente ed una competenza di non facile acquisizione per dei volontari; molte volte è richiesta una estrema rapidità negli interventi (testi che si riescono ad avere a ridosso dell’approvazione), che mal si concilia con la condizione di volontari; perché poi gli stessi possano avere un minimo di accoglienza e di ascolto occorre tessere alleanze, spiegare, sollecitare, premere e ripremere . Non dovrebbe essere difficile capire l’impegno richiesto.

Il volume si compone di due parti. Nella prima sono riportati osservazioni, documenti, lettere, che riguardano sia provvedimenti in via di emanazione o già emanati con emendamenti e proposte di modifica. Nella seconda alcuni approfondimenti che analizzano in modo più dettagliato la situazione dei servizi, la normativa, le esigenze di alcune fasce di cittadini nel territorio regionale. Come già detto, le pagine presentate sono state scelte tra il materiale prodotto dal Gruppo negli ultimi anni; su ogni tema abbiamo cercato di dare ulteriori indicazioni per permettere maggiori approfondimenti; nel sito del Gruppo Solidarietà al link voce sul sociale (interventi approfondimenti) è possibile trovare ancora dettagli e specificazioni.

Giugno 2003

Gruppo Solidarietà