Appunti n. 251 (n. 2/2025, aprile-giugno 2025)

(indice Appunti)


Questo numero


La contenzione nelle residenze anziani

 

Storie di disabilità

 

Anziani, politiche, sostegni

 

L’intollerabile distanza. Persone non autosufficienti e servizi


Il numero si apre con l’articolo di Letizia Espanoli che affronta senza indulgenze il tema della contenzione nelle residenze per anziani. Un problema enorme che ad ogni livello, cerchiamo troppo spesso di nascondere e camuffare. Abbiamo invece il dovere, soprattutto etico, di affrontarlo con rigore. Come ci ricorda l’autrice “la contenzione non è solo una pratica clinica: è un indicatore potente della qualità del nostro sistema. È lo specchio di quanto un’organizzazione riesca a rispettare i diritti fondamentali delle persone fragili. Non sono solo numeri. Sono domande etiche, giuridiche, organizzative. Sono il punto di partenza per costruire un modello di cura che non ceda all’impotenza, ma che si rinnovi nella competenza, nella relazione, nella dignità.”

 

Nel secondo contributo, Gabriella e Francesca (madre e figlia) si raccontano. Dall’infanzia ad oggi: le scuole superiori, l’università, l’oggi. Esigenze che cambiano con lo scorrere del tempo. I sostegni ricevuti e quelli ritenuti necessari. Anche questa storia è parte del percorso del “progetto interviste” che il Gruppo Solidarietà porta avanti da oltre 12 anni. Vedi anche le nostre due pubblicazioni: Raccontiamo noi l’inclusione. Storie di disabilità (2014) e STORIE DI VITA. Genitori e giovani con disabilità si raccontano (2025), nella quali abbiamo raccolto e rielaborato i contenuti delle interviste.

 

Con l’intervista a Fabio Ragaini, abbiamo cercato di affrontare un tema specifico: dove e come, con quali sostegni, vivono le persone anziane non autosufficienti in un determinato territorio: quello dell’Ambito sociale e del Distretto di Jesi. Abbiamo provato a capire quante sono, in quali condizioni, quanti vivono a casa e quanti in residenze. Se a casa vive circa il 77% delle persone con necessità di assistenza continuativa, solo il 22% riceve qualche forma di sostegno pubblico. Il tema, evidentemente, non è solo quantitativo ma anche dell’adeguatezza delle risposte. L’intervista evidenzia, ad esempio, la situazione delle persone con demenza, rilevando l’assenza in tutto il territorio di posti residenziali capaci di rispondere alle esigenze di queste persone. L’attenzione viene posta anche sul ruolo delle amministrazioni comunali che dimostrano un alto livello di inconsapevolezza nel loro ruolo di rappresentare ai diversi livelli istituzionali le esigenze dei loro cittadini.

 

Il contributo finale del Gruppo Solidarietà è il testo della introduzione del nuovo libro “L’intollerabile distanza. Persone non autosufficienti e servizi nelle Marche”.  Il Quaderno, l’undicesimo sulle politiche regionali, che con cadenza biennale analizza alcuni temi di politica regionale, affronta quattro questioni. 1) Il rapporto tra domanda e offerta; 2) Il sostegno alla domiciliarità; 3) Le rette a carico degli utenti nelle residenze per anziani; 4) Le liste di attesa nei servizi residenziali. Come si afferma in conclusione. “Abbiamo cercato di svilupparle dettagliatamente attraverso dati e analisi. Un materiale a disposizione di quanti, a partire dalle Istituzioni ad ogni livello, vogliano affrontare con rigore e sperabilmente con una certa passione, esigenze spesso vitali di molte persone. Condizioni che potrebbero riguardare, in un domani assai vicino, ciascuno di noi.”
 


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La foto (o immagine) di copertina è di Sibilla Giaccaglia


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Tipologia: Articolo

La contenzione fisica nelle residenze sociosanitarie: tra necessità percepita e urgenza etica

Letizia Espanoli, Consulente e formatrice, esperta servizi persone con demenza, https://letiziaespanoli.com/sente-mente/

Ridefinire la cura attraverso evidenze scientifiche, trasformazione organizzativa e visione umana. In molte strutture, la contenzione non è solo una pratica, ma una mentalità. È un'abi-tudine che ha trovato legittimità nell’organizzazione del lavoro, nella carenza di personale, nella paura del rischio legale, e nell’assenza di una cultura della responsabilità diffusa. I di-rettori si trovano spesso a dover bilanciare sicurezza e autonomia, con la pressione di famiglie che temono le cadute e chiedono “che non succeda nulla”, anche a costo della libertà del loro caro.
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Tipologia: Intervista

Quando i servizi sono necessari alla vita… e ai desideri?

Gabriella Focante,

Francesca Flamini,

La giornata è molto regolamentata dagli orari dell’assistenza del servizio di aiuto alla persona (SAP), che ha un suo programma settimanale. La mattina l’assistente alza dal letto Francesca e si prende cura della sua igiene personale, poi, se c’è da fare dei servizi in città o in zona an-diamo insieme tutte e tre; è lei a guidare la nostra macchina. Quando rientriamo a casa, verso mezzogiorno, la riporta in bagno. La sera ci occupiamo io e mio marito di Francesca. Con il passare degli anni le esigenze fisiche di Francesca sono aumentate e al contempo, sono dimi-nuite le nostre forze (intervista a cura di Gloria Gagliardini).
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Tipologia: Intervista

Tra domanda e offerta. Anziani non autosufficienti e servizi nel territorio dell’Ambito sociale e del Distretto di Jesi

Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà 

Da tempo il Gruppo Solidarietà ha posto all’attenzione delle Istituzioni: Comuni, Azienda sanitaria territoriale il tema degli interventi e servizi rivolti alle persone anziane non autosufficienti: Cerchiamo di capirne meglio ragioni e termini delle questioni poste (intervista a cura di Giuseppe Alberti).
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Tipologia: Articolo

L’intollerabile distanza. Persone non autosufficienti e servizi nelle Marche

Gruppo Solidarietà,

Il testo dell’introduzione del nuovo Quaderno del Gruppo Solidarietà. In quattro capitoli vengono affrontati alcuni temi, legati tra loro, riguardanti le politiche, gli interventi ed i servizi ri-volti alle persone non autosufficienti. Abbiamo tentato, in particolare, di mettere in relazione la domanda potenziale e l’offerta. Quest’ultima non in termini esclusivamente quantitativi. Il quanto non può prescindere dalla relazione con il come.
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Segnalazioni librarie
A cura di

Giuseppe Alberti, Margherita D'Ignazio, Franca Ferrari, Gloria Gagliardini, Sibilla Giaccaglia, Andrea Rossi, Elisa Cesaroni, Roberto Petrini.


Trimestrale del Gruppo Solidarietà.
Direttore responsabile: Samuele Animali. Redazione: Giuseppe Alberti, Margherita D'Ignazio, Sibilla Giaccaglia, Gloria Gagliardini, Fabio Ragaini.
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