L’identità di un educatore L’identità di un educatore Andrea Canevaro, Docente di pedagogia speciale, Università di Bologna Nelle buone prassi dell’organizzazione complessa rileviamo la grande importanza dei mediatori. La lettura delle tracce mi sembra fondamentale e va d’accordo con la necessità di avere una buona definizione delle professioni di aiuto. Chi può leggere le tracce? Chi conosce più da vicino. Un educatore, può farlo perché accetta il compito di condividere la quotidianità di chi la vive con fatica.