Il Punto Unico di Accesso (PUA). Il quadro nazionale "Si comincia a parlare di Punti unici di accesso (PUA) negli anni novanta del secolo scorso quando la semplificazione amministrativa era diventa una costante dell’agenda politica di tutti i governi. L’obiettivo costante era ed è rimasto quello della semplificazione del rapporto fra cittadini e pubblica amministrazione riducendo gli adempimenti e i passaggi amministrativi a carico di cittadini ed imprese e promuovendo lo snellimento e la tempestività dell’azione pubblica. Seguendo questa logica alcune regioni cominciano a prevedere i punti unici di accesso alle prestazioni sociosanitarie, pur con differenti denominazioni, e solo a questo punto la normativa nazionale comincia ad occuparsi di questo nuovo modello organizzativo". Approfondisci in I luoghi della cura. Per approfondire: Assistenza sanitaria territoriale. Il Decreto 77/2022; - Speciale PNRR. Norme, analisi, commenti; - Piano e fondo nazionale non autosufficienze 2022-24. Testo e commenti. Altri materiali sul tema nella sezione documentazione politiche sociali. Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. La gran parte del lavoro per realizzare questo sito è fatto da volontari, ma non tutto. Se lo apprezzi e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI. PUOI SOSTENERE IL NOSTRO LAVORO CON IL 5 x 1000. Clicca qui per ricevere la nostra newsletter.