Diritto all’autodeterminazione del paziente nelle decisioni fine vita in Europa Diritto all’autodeterminazione del paziente nelle decisioni fine vita in Europa: riflessioni a margine della sentenza Mortier c. Belgio della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Alla luce della recente sentenza Mortier c. Belgio della Corte Europea dei Diritti Umani, l’articolo prende in considerazione l’evoluzione del diritto di autodeterminazione del paziente nella giurisprudenza CEDU e degli Stati Membri in materia eutanasia e suicidio assistito. La pronuncia contiene spunti interessanti che inducono a riflettere sul ruolo dello stato e del biodiritto nel dibattito contemporaneo, confrontandosi con la possibilità che anche gruppi particolarmente vulnerabili, come i minori o le persone con grave disagio psichico, possano accedere a trattamenti fine vita. Sommario: 1. Introduzione 2. Diritto all’autodeterminazione e fine vita in Europa e nella giurisprudenza della Corte Edu 3. La legislazione sul fine vita in Belgio. 3.1 Il caso Mortier c. Belgio 4. Conclusioni. Approfondisci in federalismi. Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. PARTECIPA alla CAMPAGNA di crowdfunding a sostegno del lavoro del Gruppo Solidarietà. La gran parte del lavoro per realizzare questo sito è fatto da volontari, ma non tutto. Se lo apprezzi e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI.