Perchè bombardare gli ospedali di Gaza? La violenza nei conflitti armati contro l’assistenza sanitaria è ormai un fenomeno molto diffuso. L’anno 2022 ha segnato un triste record: 1.989 attacchi contro strutture sanitarie e il loro personale, con un aumento del 45% rispetto al 2021 e il numero totale peggiore nel decennio da quando la Safeguarding Health in Conflict Coalition (SHCC) ha iniziato il suo macabro conteggio. Nella Striscia di Gaza non è una novità. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riferito che nei conflitti del 2008-2009, 2012 e 2014, missili, attacchi aerei e assalti di carri armati israeliani hanno danneggiato o distrutto più di 200 strutture sanitarie e più di 150 ambulanze. Oltre 30 operatori sanitari sono stati uccisi in servizio, più di 175 di loro sono rimasti feriti. Il sistema sanitario di Gaza non si è mai ripreso. Confrontando i dati del 2022 della guerra in Ucraina con quelli correnti di Gaza, dal 7 ottobre al 9 dicembre 2023, in poco più di due mesi, il numero di operatori sanitari palestinesi uccisi a Gaza (286) è stato ben oltre 3 volte superiore a quello degli operatori sanitari ucraini uccisi nell’intero anno 2022 (78). Approfondisci in Salute internazionale. Vedin anche: - Gaza. Prevenire un genocidio; - Gaza. Fermare immediatamente il massacro. Firma l’appello. ------------- Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. La gran parte del lavoro per realizzare questo sito è fatto da volontari, ma non tutto. Se lo apprezzi e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI. Clicca qui per ricevere la nostra newsletter