Marche. Assistenza sanitaria minori. Protocollo tra Regione e CGM Regione Emilia Romagna-Marche (Dgr 940-24) Dgr n. 940 del 17 giugno 2024, Recepimento Accordo n. 45, Conferenza Unificata (C.U.) del 19.04.2023. Approvazione dello Schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione Marche e il Centro Giustizia Minorile Regione Emilia Romagna - Marche. Allegato A) - "Schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione Marche e il Centro per la Giustizia Minorile dell’Emilia Romagna e Marche relativo all’erogazione dell’assistenza sanitaria a favore dei minori e giovani adulti in carico ai Servizi della Giustizia Minorile”. "Vista la necessità di definire, nel rispetto dei propri confini di responsabilità, delineati dalla normative vigenti, gli obiettivi comuni e irrinunciabili affinché si possa consolidare l’integrazione tra la Regione Marche e il Sistema della Giustizia Minorile, al fine di garantire la tutela psico-fisica dei minori e dei giovani adulti in carico ai Servizi Minorili della Giustizia presenti nelle Marche e un livello omogeneo di assistenza sanitaria e benessere psico-fisico, è stato elaborato un nuovo protocollo di intesa tra Regione Marche e il Centro per la Giustizia Minorile per l’Emilia Romagna e Marche. Vedi anche Antigone. “Ragazzi dentro. Giustizia minorile e Istituti penali per minorenni” Giustizia minorile. Comunità sociosanitarie sperimentali per minori/adulti. Indirizzi Giustizia minorile. Piano prevenzione suicidi servizi residenziali .............................................. Le altre norme regionali nelle Rassegne legislative bimestrali. Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. PUOI SOSTENERE IL NOSTRO LAVORO CON IL 5 x 1000. La pubblicazione delle norme della regione Marche richiede un lavoro sistematico quotidiano sia per la ricerca che per la pubblicazione in unico file pdf scaricabile. Per questo lavoro il Gruppo Solidarietà non riceve alcun sostegno. Se lo ritieni importante e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI. Clicca qui per ricevere la nostra newsletter.
Il Sistema dei Servizi minorili della Giustizia presenti nelle Marche è caratterizzato come segue.
Il Centro per la Giustizia Minorile per l’Emilia-Romagna e Marche ha il compito di dare esecuzione ai provvedimenti penali dell’Autorità Giudiziaria Minorile, ai sensi del D.P.R. n. 448/88, del D.L.vo n. 272/89 e 121/2018, e l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Ancona (Via Cavorchie, 1/E An, di seguito denominato USSM) con annesso Centro di Prima Accoglienza (di seguito “CPA”), funzionalmente dipendente dal Centro Giustizia Minorile per l’Emilia Romagna e Marche ha competenza territoriale sull’intero distretto regionale, in materia di minori sottoposti a procedimento penale nella fascia di età compresa fra i 14 e 25 anni.
In base alla legge L. 11 agosto 2014, n. 117, che ha modificato l’art. 24 del D. Lgs 272/89, si prosegue l’intervento fino al compimento del 25° anno di età a partire dall’ingresso dei minori nel circuito penale, con riguardo alle misure cautelari, alle misure penali di comunità alle misure di sicurezza e alla messa alla prova. Per i soggetti sottoposti a sospensione del processo e messa alla prova, la competenza dell’USSM si può protrarre oltre il 25°anno di età.
Gli interventi in favore dei minori riguardano una fascia di età compresa tra i 14 e i 18 anni per quanto riguarda il CPA e tra i 14° ed il 25º anno di età per I’USSM di Ancona.
Riguardo all’Assistenza sanitaria, si dettaglia quanto di seguito.
La riforma della sanità penitenziaria definita col DPCM 1/04/2008, ha stabilito definitivamente il passaggio delle competenze sanitarie dal Ministero della giustizia al Servizio Sanitario Nazionale.
Con L.R. n. 19 del 08.08.2022, è stata approvata l’Organizzazione del Servizio Sanitario della Regione Marche. L’art. 42, comma 9, prevede, alla data del 31 dicembre 2022, la soppressione dell'Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR) e, dal 1° gennaio 2023, sono costituite e divengono operative le Aziende Sanitarie Territoriali (d’ora in poi AA.SS.TT.), che subentrano all'ASUR senza soluzione di continuità, secondo le modalità stabilite dalla Giunta regionale ai sensi dei commi 5 e 6.
La Regione svolge attività di programmazione delle attività delle AA.SS.TT. che sono titolari anche delle funzioni di gestione di tutte le attività sanitarie rivolte alla popolazione con procedimento penale; attraverso l’Osservatorio Regionale per la Sanità penitenziaria (d’ora in poi “Osservatorio”) viene svolto il monitoraggio dell’applicazione delle linee di indirizzo e dei protocolli regionali in materia.
Le AA.SS.TT. operano attraverso un’organizzazione dipartimentale, che garantisce l’erogazione di prestazioni in regime ospedaliero, extra-ospedaliero (ad es.: strutture residenziali), territoriale (ad es.: ambulatoriale).
Nel circuito penale per minorenni e giovani adulti, le funzioni sanitarie sono strettamente correlate con l’area educativa e gli operatori dei due settori concorrono a formare un riferimento socio-psico-educativo che meglio interpreta la tutela del diritto alla salute del minore e giovane adulto; quindi, tenuto conto delle caratteristiche proprie dell’età evolutiva, l’intervento sul minore e giovane adulto è espressione di una attività integrata dei Servizi Minorili della Giustizia, dei servizi delle AA.SS.TT. e dei servizi degli Enti Locali, ciascuno per le specifiche competenze.
Il servizio sanitario garantisce, nei Servizi residenziali, CPA, le prestazioni di assistenza primaria, assistenza infermieristica e psicologica, secondo normativa regionale vigente. Per i minori e giovani adulti in carico dall’USSM l’assistenza sanitaria è garantita dalle AA.SS.TT. di residenza o di temporaneo domicilio, se il minore o giovane adulto si trova in struttura residenziale, in accordo con le AA.SS.TT. di residenza.
Per tutto quanto esposto si ritiene necessario definire competenze e funzioni salvaguardando professionalità ed esperienze maturate così come indicato dall’accordo sancito dalla Conferenza Unificata del 19.4.2023 sopra menzionata recante “Aggiornamento delle linee di indirizzo per l'assistenza ai minori sottoposti a provvedimento dell’Autorità giudiziaria di cui all’accordo Rep. n. 82 — CU del 26 novembre 2009. Repertorio Atti n. 45/CU del 19.4.2023.