numero 21, dicembre 2022
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Newsletter bibliografica n. 21 - anno 2022 - mesi dicembre
TEMA: LA RELAZIONE DI CURA NEI SERVIZI ALLA PERSONA
Il Centro Documentazione sulle Politiche Sociali propone una newsletter bibliografica d'autunno dedicata alla relazione di cura nei servizi alla persona. Tutte le altre Rassegne bibliografiche del Centro documentazione del Gruppo Solidarietà.
FOCUS LIBRI:
In questa sezione abbiamo selezionato i più recenti volumi catalogati sul tema del "prendersi cura" delle persone nei servizi sanitari e sociali trasversali a tutte le professioni coinvolte nella relazione d'aiuto.
Codice biblioteca :14.15244 Il volume pone l’accento sull’importanza dell’applicazione del principio di reciprocità nelle relazioni di cura dove il paziente non è soggetto passivo, ma parte fondamentale per la creazione di un buon rapporto con gli operatori, essenziale per la buona riuscita della cura e per il miglioramento del sistema sociosanitario in generale. Un testo raccomandato per chi si occupa della cura degli altri, per imparare l’importanza del rapporto con chi prima di essere un paziente è una persona. |
Codice biblioteca :15.15238 Questo libro offre spunti di ricerca per una formazione alla professione medica a partire dalla relazione di cura. Il libro si compone di tre capitoli; nel primo viene illustrato il concetto di relazione terapeutica, nel secondo della metodologia fenomenologico-ermeneutica e nel terzo si riporta una ricerca sul campo di un gruppo di studenti di Medicina dell’ateneo fiorentino. Centralità della persona, ascolto, attenzione ai vissuti come parte del gesto terapeutico. |
Codice biblioteca :03.15215 La pandemia ha ridisegnato abitudini e modalità relazionali e ha messo in luce la nostra fragilità esistenziale. La popolazione anziana è stata colpita, in modo drastico e più di altre categorie sociali, da questi cambiamenti. I saggi che compongono il volume, tenendo insieme prospettive analitiche e narrative, condividono una riflessione pedagogica sull’umanizzazione delle cure, guardando in ottica interdisciplinare risorse e bisogni emergenti degli anziani. |
Codice biblioteca :15.15204 La parola "fiducia" è il perno di questo libro di Spinsanti che, analizza un fenomeno che la medicina sta attraversando: il rapporto di fiducia nella relazione terapeutica curanti e bisognosi di cura, fino alla fiducia/sfiducia nella scienza. Un terreno complesso, che richiede, secondo l’autore, anzitutto al Sistema Sanitario Nazionale di mantenere fede al diritto esigibile della cura per tutti. Il volume attraversa il tema della fiducia nella professione medica anche in chiave storica, deontologica fino a quando la medicina è entrata in un nuovo paradigma: la cura personalizzata e la bioetica. |
Codice biblioteca :15.15311 In questa ultima pubblicazione Spinsanti offre una riflessione sul senso delle cure palliative: partendo dalla centralità del concetto di Cura, l’aspirazione sarebbe vedere la palliazione e i valori su cui essa si fonda diffusi in tutta la pratica medica, e non relegate al fine vita. Vengono analizzate le "parole giuste", le "regole (giuridiche, deontologiche ed etiche) corrette", e le "pratiche appropriate" di fronte alle questioni bioetiche. |
Codice biblioteca :10.15229 Il cuore di questo libro è la relazione educativa come postura tesa-verso per aver cura dell’altro. Nel paradigma della pedagogia speciale, questo aver cura dell’altro si concretizza in pratiche educative inclusive in cui l’operatore diventa facilitatore di processo, mediatore. Non solo in una relazione d’aiuto ma in uno scambio, in un accompagnamento verso gli altri. L’autrice fa luce su tutti questi aspetti della relazione educativa e sugli strumenti come la narrazione autobiografica. |
Codice biblioteca :15.15024 L'autore mette la lente d'ingrandimento sul tema della "cura" e del "prendersi cura" ai tempi del Covid-19, analizzando la fascia della società più fragile, ovvero le persone disabili e non autosufficienti. Ne emergono problematiche e mancanze nei servizi sia pubblici che privati. Tra i contenuti del libro, un commento sulla legislazione relativa ai caregivers e la proposta dell’Emilia-Romagna come regione-modello per le altre, con i suoi interventi strutturati sia per i caregivers che per le persone non autosufficienti. |
Codice biblioteca :05.14926 Il tema della salute e del prendersi cura vengono affrontati, in questo testo a più mani, da diverse prospettive: biblica-teologica, medica, sociale. Il riferimento ai fondamenti ebraico-cristiani della cultura occidentale è da intendersi come un richiamo a ripristinare un'idea di essere umano integrato nelle sue dimensioni di anima e corpo, individualità e società, mente e cuore. Tale concezione apre una serie di riflessioni su temi di attualità tra cui: l'invecchiamento della popolazione, l'alleanza terapeutica, la bioetica, l'educazione sessuale, l'accanimento terapeutico, le derive dello spontaneismo e del professionalismo nelle relazioni d'aiuto. |
FOCUS ARTICOLI:
In questa sezione abbiamo selezionato i più recenti articoli catalogati sul tema "prendersi cura" delle persone nei servizi sanitari e sociali e dei loro sistemi organizzativi.
CENSI ANTONIO,
CURARE LE FERITE SOCIALI DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI, Il rinnovamento delle residenze sociosanitarie per anziani, comunque denominate, da tutti oggi auspicato, appare possibile solo dopo aver sottoposto a un lavoro di decostruzione il paradigma bioeconomistico della non autosufficienza posto a fondamento di questi servizi. |
PANCALDI ANDREA,
CAREGIVER, UNO SGUARDO STRABICO SULLA CURA, Il dibattito sul caregiver avviene in un'epoca di cambiamenti nell'ambito della disabilità. Si tratta di un tema dissonante perché richiama da un lato le necessità di assistenza e accudimento e dall'altro delinea scenari profondamente diversi, relativamente ai nodi del tempo e delle prospettive tra l'area degli anziani e della disabilità. |
AA.VV.,
METTERE IN CAMPO UN PENSIERO DI CURA VERSO LE/GLI ADOLESCENTI (DOSSIER), Il focus tratta di prevenzione come la messa in campo di un pensiero di cura delle giovani generazioni. Questa generazione di adolescenti vive una forte vulnerabilità: l’esperienza della pandemia ha interrotto la socialità, con la Dad ha trasferito la scuola nelle case e ridotto l’aula allo spazio di un monitor, provocando una brusca frenata in tanti percorsi di apprendimento e crescita. Ansia, panico e depressioni, ritiro sociale, dipendenze patologiche, autolesionismo, somatizzazioni, violenza: sono tanti i modi con cui si sta esprimendo il malessere di una generazione. |
BALDI SUSANNA,
LA MANUTENZIONE EMOTIVA DEL PERSONALE CURANTE: PATRIMONIO AZIENDALE E LINFA VITALE PER OGNI PROFESSIONISTA, I professionisti della cura sono frequentemente soggetti a situazioni potenzialmente stressanti. E’ importante che possano condividere le fatiche, le stanchezze, le insofferenze, le irritazioni e il dolore assorbito quotidianamente, per poter svolgere con equilibrio e sensibilità il proprio compito. E’ necessario che le strutture investano sul proprio capitale umano, da trattare esso stesso con cura. |
RAGACCIO ANGELA,
ACCUDITORI FAMILIARI A UNA DIMENSIONE, E' impietosa la fotografia dello stress da accudimento dei malati non autosfficienti, che annulla tutte le altre dimensioni delle persona. Le rilevazioni ufficiali non considerano quanto l'accuditore conosce i diritti, suoi e del malato anziano cronico non autosufficiente. |
FRANCHINI ROBERTO,
AVER CURA DELLA SPIRITUALITÀ DELLE PERSONE CON DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO, Qualità della Vita (QdV), all’interno di un nuovo paradigma che potrebbe essere definito olistico o esistenziale. Gli aspetti personali si aggiungono a quelli clinici e funzionali, disegnando un modello di presa in carico che riconduce i tradizionali interventi sanitari e riabilitativi entro una cornice più ampia, in grado di finalizzare i loro obiettivi in modo più chiaro, e di trovarne altri, entro sfere più profonde ed esistenziali. |
LIOTTA GIUSEPPE,
LO SVILUPPO DEI SISTEMI DI CURA TERRITORIALE PER GLI ANZIANI: È TEMPO DI AGIRE, La pandemia da SARS-CoV-2 ha caratterizzato una riflessione critica sui servizi territoriali socio-sanitari che in realtà andava avanti da decenni, senza però concrete novità. L'obiettivo del presente articolo è contribuire ad identificare gli elementi di fondo rispetto ai quali agire, indicando una direzione che permetta di superare le attuali difficoltà. |
CORBASCIO CATERINA, TOGNONI GIANNI,
IL MANIFESTO PER UNA CURA UNIVERSALE DELLA "SALUTE MENTALE", Per chi soffre un “male di vivere” è necessaria una presa in carico multiforme che unisca assistenza e relazioni umane. Solo così si possono restituire diritti di vita e un percorso che punta ad autonomia e dignità. Una proposta in dieci punti. |