numero 26, maggio 2025
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Newsletter bibliografica n. 26 - anno 2025 - mese maggio

TEMA: Disarmo e obiezione alla guerra.

 

Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo! Papa Francesco

 

Il Centro Documentazione offre ai lettori, una rassegna bibliografica incentrata sul tema della pace, in particolare su: obiezione al servizio militare e disarmo. Riportiamo le parole di Alexander Langer del 1991, "Di fronte alla guerra, cambia la vita: ... Dinnanzi al fallimento della politica e della negoziazione, che sfocia nella guerra, bisognerà pure rafforzare gli "anti-corpi" a disposizione di ogni singola persona per prevenire le guerre e per non lasciarsene comunque catturare, una volta scoppiate. Se tutto uno stile di vita (consumi, produzioni, trasporti, energia, banche...) nel quale siamo largamente coinvolti, per potersi perpetuare ha bisogno di condizioni assai ingiuste (...) bisognerà intervenire a "monte" e mettere in questione la nostra partecipazione ad un ordine economico, politico, sociale, ecologico e culturale (...) Se è considerato scontato, che una volta scoppiata la guerra, non resta che allinearsi, che arruolarsi, bisognerà pur che qualcuno lavori per suscitare e consolidare scelte di obiezione alla guerra. Sono dunque tante le forme di azione che si possono scegliere per cambiare la vita di fronte alla guerra, nel senso di negarle ogni consenso e sostegno e nel senso di farle mancare almeno un pezzettino di apparente giustificazione".

 

Tutte le altre Rassegne bibliografiche del Centro documentazione del Gruppo Solidarietà.

 


FOCUS LIBRI:

In questa sezione, vogliamo mettere in luce il fondamento della "nonviolenza specifica", come la definisce G. Pontara, cioè quella che affonda le sue le ragioni sull'assioma sostenuto da Gandhi che "i mezzi in fin dei conti sono tutto". Per questo, abbiamo voluto selezionare alcuni testi, anche di non recente edizione, per cogliere voci e rappresentazioni di diverse epoche storiche, sulla necessità di un disarmo e sulla scelta dell'obiezione di coscienza al servizio militare. Nella seconda parte, abbiamo selezionato alcuni siti dal web per approfondire le tamatiche contestualizzandole all'oggi. 


Codice biblioteca :13.15602
TOLSTOJ LEV, IL RIFIUTO DI OBBEDIRE,
ELEUTHERA, 2022, pagine 191, € 16,00

Tolstoj, oltre alle celebri opere di narrativa, ha scritto anche innumerevoli saggi, come testimonia la sua sterminata produzione letteraria ora raccolta in novanta volumi. Questa antologia propone una selezione di scritti sociali e politici nei quali emerge in modo netto la sua sensibilità libertaria. È infatti a partire da un totale rifiuto del potere e della sua intrinseca violenza che Tolstoj delinea un'originale visione anarchica della società, peraltro strettamente intrecciata a una religiosità cristiana molto lontana da quella delle Chiese istituzionalizzate. Di straordinaria attualità risultano le sue riflessioni sulle pratiche educative antiautoritarie, sulla nonviolenza (alla quale si ispira lo stesso Gandhi) e su temi come il vegetarianesimo o il rapporto uomo-natura che ne fanno un animalista e un ecologista ante-litteram. In questi scritti «eretici», Tolstoj dà voce a quell'esigenza morale che a suo avviso deve portare il singolo a non obbedire ad alcun potere esterno alla sua coscienza, tracciando così un inedito cammino verso la libertà, profetico per i suoi tempi e di estrema attualità per i nostri.


Codice biblioteca :13.00109
GIANNINI GIORGIO, L'OBIEZIONE DI COSCIENZA AL SERVIZIO MILITARE,
DEHONIANE, 1987, pagine 383, € 11,36

Il volume si propone di offrire un quadro mondiale della genesi storica e della considerazione e collocazione giuridica dell'obiezione di coscienza. Dimostra come sia tuttora diversa nei vari Paesi la situazione relativa all'obiezione di coscienza, infatti l'O.d.C. ha sempre incontrato molto resistenza al suo riconoscimento per il suo carattere di constestazione dell'ordine costituito. Ancora oggi esistono normative che la regolamentano solo in alcuni Paesi, in altri è tollerata e in alcuni severamente repressa. Storicamente il riconoscimento è limitato al rifiuto al servizio militare, quando in realtà esistono varie altre forme di obiezione, praticate come rifiuto ad un imposizione di carattere giuridico in contrasto con i principi di coscienza. L'O.d.C., ci ricorda l'autore, è uno stile di vita, un porsi in contino atteggiamento critico per cogliere nel profondo le situazioni di ingiustizia e di violenza e cercare di cambiarle.


Codice biblioteca :13.10602
TREVISAN ALBERTO, HO SPEZZATO IL MIO FUCILE,
DEHONIANE, 2005, pagine 142, € 10,50

C’è stato un tempo in cui in Italia l’obiezione di coscienza al servizio militare non era ammessa. «Il 23 dicembre 1972 un piccolo drappello di giovani idealisti usciva dalle carceri militari, dopo aver imposto, con la propria sofferta testimonianza e il sostegno solidale di chi condivideva gli stessi ideali e la stessa lotta, il diritto a servire la patria in altro modo, cioè con il servizio civile a favore delle fasce più deboli della nostra società». Nel tempo che vede la sospensione della leva obbligatoria e insieme il riaffiorare di una forte contestazione alla cultura della guerra, il volume racconta l’esperienza di un obiettore disposto a pagare di persona con la reclusione la coerenza ai propri ideali. Essa si propone quale messaggio-testimonianza ai giovani che manifestano nelle marce per la pace o nelle assemblee no-global, nonché a tutti i ragazzi e le ragazze che, in base alla nuova legge, si impegneranno volontariamente nel servizio civile nazionale.


Codice biblioteca :13.11223
PEYRETTI ENRICO, IL DIRITTO DI NON UCCIDERE,
IL MARGINE, 2009, pagine 147, € 14,00

In un contesto bellico il dovere di uccidere diventa 'delitto perfetto' per usare le parole dell'autore. La sua tesi si fonda sul fatto che l'artefice di tali omicidi si mostra allo scoperto, esibisce e glorifica i suoi atti di violenza e resta impunito. Nel libro si riflette sull'erronea giustificazione di un atto che rimane comunque un omicidio.


Codice biblioteca :13.08325
CHIARA A., CIPRIANI D., LIVERANI L. (A CURA DI), VOCI SULL'OBIEZIONE,
LA MERIDIANA, 2004, pagine 179, € 15,00

Dal Gennaio 2005 l'Italia non ha più un esercito composto da militari di leva. L'esperienza del servizio civile alternativo lascia un patrimonio di valori, idee ed esperienze di impegno che il libro cerca di valorizzare, raccogliendo le voci di protagonisti politici, ecclesiali, sociali che hanno attraversato a vario titolo l'obiezione di coscienza, con particolare riguardo al ruolo della Caritas italiana.


Codice biblioteca :13.00138
PINNA PIETRO, LA MIA OBBIEZIONE DI COSCIENZA,
MOVIMENTO NONVIOLENTO, 1994, pagine 80, € 5,16

Questo libro raccoglie la testimonianza autobiografica di Pietro Pinna, considerato il primo obiettore di coscienza italiano al servizio militare, che scrisse la sua esperienza su invito di Aldo Capiti. Nel testo vengono ripresi passaggi storici della vita di Pinna fino al maturare della presa di posizione contro la guerra con i due processi e l'incarcerazione e le motiviazioni che lo spinsero a ricercare un metodo nonviolento come atto politico.


Codice biblioteca :13.13764
GANDHI MAHATMA, LETTERE AI PACIFISTI,
GANDHI EDIZIONI, 2013, pagine 220, € 16,00

Il Quaderno Satyagraha questa volta tratta della corrispondenza di Gandhi con due celebri autori: Rolland R. (scrittore francescese) e il sociologo Bart de Ligt, lettere decisive per gli anni '30 del 900; anni di grandi crisi che portarono alla seconda guerra mondiale. Il testo è composto anche dalla biografia e dal pensiero sulle strategie per la pace di questi pacifisti.


Codice biblioteca :13.10650
L'ABATE ALBERTO, PER UN FUTURO SENZA GUERRE,
LIGUORI, 2008, pagine 395, € 32,00

Una sociologia puramente analitica, che si limita a spiegare il fenomeno, non contempla la ricerca per la pace, che tuttavia può essere il frutto di una sociologia sperimentale, volta cioè a spiegare i fatti modificando la realtà. Accanto all'obiettivo di confutare la "cultura militarista" che ancora pervade il nostro come molti altri paesi, il libro ha anche l'obiettivo di mettere in discussione un modello di sviluppo che sta generando violenza.


Codice biblioteca :13.10205
MARTELLINI AMORENO, FIORI NEI CANNONI,
DONZELLI, 2006, pagine 226, € 24,50

L'autore, entra con questo scritto nella storia, nell'altra storia; quella spesso taciuta della non violenza, che ha camminato parallelamente a quella più conosciuta. Martellini, in questo saggio storico, non racconta i grandi personaggi profetici della non violenza, piuttosto prende in esame come essi hanno contribuito all'elevazione umana del processo storico.


Codice biblioteca :13.09391
PIGNATTI MORANO MARTINA, IL PEACE - KEEPING NON ARMATO,
LIBRERIA EDITRICE FIORENTINA, 2006, pagine 312, € 16,00

Il quaderno presenta varie esperienze di difesa civile non armata e nonviolenta: organizzazioni, uomini e donne, che in varie parti del mondo stanno sviluppando azioni collettive non armate per la pace, per una soluzione pacifica dei conflitti, attraverso il dialogo e la mediazione, in alternativa ed opposizione ai corpi militari.


Codice biblioteca :13.13734
AA.VV., UNA VITA PIU' SEMPLICE,
ALTRECONOMIA, 2013, pagine 164, € 10,00

Visionario militante. Una voce, quella di Alexander Langer, scomparsa il 3 luglio del 1995. Parlamentare europeo per i verdi, pacifista e anima nomade, lenger è stato un modello per tanti e un precursore su temi cruciali: convivenza interetnica e consumi critici, bioetica e debito dei Paesi poveri, futuro sostenibile e "conversione ecologia". Oggi più che mai, le sue idee sono attuali e necessarie.


Codice biblioteca :13.14596
SIMONCELLI M., CAMPORINI V., CEFALONI C., DISARMO,
CITTA' NUOVA, 2017, pagine 108, € 12,00

Il testo analizza, in chiave storica, le ragioni di un dovuto passo politico mondiale verso il disarmo. Una necessità che sembra oggi non trovare eco di fronte ad un neocolonialismo di forte pregnanza economica dei paesi avanzati, attraverso l'azione delle multinazionali e con la Cina che si avvia ad essere la prima potenza mondiale. Ci si affida, così, sempre di più allo strumento militare per rispondere alle sfide del XXI secolo, mettendo in pericolo le libertà e le democrazie.


Codice biblioteca :13.00028
BIESEMANS SAM, L'OBIEZIONE DI COSCIENZA IN EUROPA,
LA MERIDIANA, 1994, pagine 117, € 8,26

L'autore di questo testo riporta dettagliatamente i difficili impegni che hanno dovuto prendere le istituzioni europee per avere il riconoscimento del diritto all'obiezione. Si tratta di un excursus storico che da una parte cerca di evidenziare le differenze che hanno accompagnato la lotta per le obiezioni nei paesi di tradizione cattolica e in quelli protestanti e dall'altra parte di sottolineare le peculiarità delle risoluzioni prese. In appendice sono inoltre trascritti i più importanti documenti sulle numerose leggi che in qualche modo hanno segnato le tappe dell'obiezione.


Codice biblioteca :13.04985
VENDITTI RODOLFO, L'OBIEZIONE DI COSCIENZA AL SERVIZIO MILITARE,
GIUFFRE', 1999, pagine 203, € 14,46

"L'obiettore è un ragazzo che non può accettare il servizio militare per obbedienza alla coscienza"; così Rodolfo Venditti definisce un obiettore di coscienza. L'obiezione non è vista solo come un rifiuto al servizio militare ma soprattutto come una "disobbedienza civile". Per spiegare i motivi che può spingere un uomo all'obiezione, Venditti propone una lettura storico-culturale del fenomeno e poi un approfondimento giuridico.


Codice biblioteca :12.13464
FACCHINI DUCCIO, SASSO MICHELE, VIGNARCA FRANCESCO, ARMI, UN AFFARE DI STATO,
CHIARELETTERE, 2012, pagine 238, € 14,00

Un libro inchiesta che denuncia i costi del mercato internazionale delle armi; un business che, tra spese militari dei governi, traffici illegali, genera grandi profitti, grazie anche all'appoggio della politiche. Le armi prodotte vengono vendute in paesi in conflitto (la maggior parte in Africa), generando morte, violazione dei diritti, anche dei bambini. Chiude una riflessione sui possibili benefici e l'impatto economico della pace e del disarmo.


Codice biblioteca :12.10333
SIMONCELLI MAURIZIO (A CURA DI), LA MINACCIA NUCLEARE,
EDIESSE, 2007, pagine 150, € 9,00

Il libro spiega il significato dell'avanzare di molti paesi nella corsa al possesso delle armi nucleari. Quale pericolo sta incorrendo l'umanità? Dopo una descrizione storica e politica, gli autori approfondiscono la questione Medio Oriente avanzando ipotesi e scenari futuri che mettono l'Occidente in guardia.


SITOGRAFIA:

PACE E DISARMO 



60030 Moie di Maiolati (AN), via Fornace, 23


(+39) 0731 703327


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