Data di pubblicazione: 24/12/2024
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Le pratiche e il pensiero di Franco Basaglia nello “Zeitgeist” della primavera del 1968

Il saggio prende spunto dall’intervento svolto da Franco Basaglia al Congresso dal titolo La società e le malattie mentali, tenutosi nel giugno del 1968, per evidenziarne l’impostazione culturale e l’influenza sulle strategie di garanzia dei diritti costituzionali dei soggetti fragili. Ne emerge l’impronta istituzionistica alla base della critica alla psichiatria custodialista e l’accento sulla partecipazione di comunità come elementi essenziali per inverare pratiche di sostegno ai diritti fondamentali delle persone che vivono l’esperienza del disturbo mentale. Daniele Piccione, in Biodiritto, n. 4/2024.

SOMMARIO: 1. Istituzionalismo e partecipazione nelle pratiche e nel pensiero di Franco Basaglia – 2. La primavera del 1968 e il Congresso di Roma su Salute mentale e società – 3. L’effettività dei diritti attraverso le istituzioni che li processano – 4. Il paradigma della partecipazione diffusa come pratica delle libertà dei soggetti fragili.

Vedi anche

Rassegna bibliografica n. 24/2024, 100 anni Franco Basaglia

«E mi no firmo»: quando Basaglia disse di no

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