Marche FNNA. Disabilità gravissima 2024. Avviso presentazione domande (Decreto 66/2025) Decreto n. 66 del 4 aprile 2025 - DPCM 03/10/2022 “Fondo Nazionale per la non autosufficienza 2022/2024; DGR n.1496/2023, DGR n.264/2025. Approvazione Avviso pubblico relativo all’intervento “Contributo a favore di persone con disabilità gravissima” e impegno e liquidazione delle risorse a favore degli Enti capofila degli Ambiti Territoriali Sociali - annualità 2024. Gli allegati alla delibera sono scaricabili QUI. Di seguito l'allegato A. Vedi anche Marche. FNNA. Disabilità gravissima e Vita indipendente. Criteri e attuazione 2024 (Dgr 264-2025) Marche. Attuazione Piano nazionale non autosufficienza 2022-24 (Dgr 1496/2023) Quaderni Marche 3, Piano e Fondo non autosufficienze. L'attuazione regionale Allegato “A” DGR n. 264/2025 - INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITÀ GRAVISSIMA DI CUI ALL’ART. 3 DEL D.M. 26/09/2016. AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO - ANNO 2024. Con il presente atto vengono di seguito individuate le procedure amministrative da porre in essere ai fini del conseguimento del contributo regionale per l’anno 2024 per interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissime di cui all’art. 3 del D.M. 26/09/2016 i cui criteri sono stati definiti con DGR n.264 del 03/03/2025. Entro il 5 maggio 2025, l’Ente locale pubblica un apposito bando con il quale fornisce le informazioni in riferimento all’intervento in questione e fissa al 6 giugno 2025 il termine per la presentazione, da parte delle persone con disabilità o loro familiari, della domanda per il riconoscimento della condizione di disabilità gravissima di cui all’art. 3 co. 2 del D.M. 26/09/2016 alla competente Commissione sanitaria provinciale al fine di accedere al contributo regionale. La domanda per il riconoscimento della condizione di disabilità gravissima deve essere trasmessa, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo PEC, alle seguenti Commissioni sanitarie provinciali, operanti presso le Aziende Sanitarie Territoriali di Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno utilizzando il modello di domanda di cui agli allegati “B” ed “B1. U.O.Medicina Legale Via Nitti,30 - 61100 PESARO PEC: ast.pesarourbino@emarche.it Viale Cristoforo Colombo, 106 – 60127 ANCONA (AN) Via Annibali 31/L - 62100 PIEDIRIPA DI MACERATA (MC) Via Zeppilli n. 18 - 63900 FERMO PEC: ast.fermo@emarche.it Via degli Iris - 63100 ASCOLI PICENO PEC: ast.ascolipiceno@emarche.it La domanda deve essere corredata dal verbale di riconoscimento dell’indennità di accompagnamento di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18 o altra documentazione che comprovi la non autosufficienza ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159/2013 e dalla certificazione medica specialistica di struttura pubblica o privata convenzionata e/o accreditata, redatta secondo il modello di cui all’allegato “C” al presente decreto, attestante almeno una delle condizioni previste dalla lettera a) alla lettera i) di cui all’art. 3 c. 2 del D.M. 26/09/2016 di seguito riportati: In riferimento alla lettera i) l’utente dovrà produrre certificazione specialistica di struttura pubblica o privata convenzionata e/o accreditata che certifichi la condizione di dipendenza psico-fisica inerente alla patologia di cui è portatore, attestando quindi la condizione di “dipendenza vitale”, secondo l’allegato 2 del DM 26/09/2016 “Altre persone in condizione di dipendenza vitale”. Non devono ripresentare domanda di riconoscimento della disabilità gravissima alle Commissioni sanitarie provinciali coloro che alla data del 6 giugno 2025 possiedono già la certificazione attestante la condizione di “disabilità gravissima”. Saranno escluse le domande che verranno presentate oltre il termine del 6 giugno 2025 di cui sopra (fa fede il timbro postale/protocollo PEC) alle Commissioni sanitarie provinciali o che risulteranno incomplete della documentazione richiesta ovvero prive del verbale di riconoscimento dell’indennità di accompagnamento e/o della certificazione medica specialistica. Le Commissioni sanitarie provinciali acquisiscono la suddetta documentazione e ne verificano la congruità ai fini del riconoscimento della condizione di “disabilità gravissima”, nel rispetto delle schede di valutazione di cui al D.M. del 26/09/2016, potendo anche, se necessario, sottoporre ad accertamento collegiale la persona richiedente. Le Commissioni sanitarie provinciali provvedono, entro il 7 luglio 2025, a trasmettere: La persona con disabilità o il genitore o il familiare o l’esercente la potestà o tutela o amministrazione di sostegno ricevuto il riconoscimento della condizione di disabilità gravissima da parte dalla Commissione sanitaria provinciale provvede a prendere contatti con il proprio Comune di residenza per redigere la richiesta di contributo utilizzando il modello di cui all’allegato “E” che deve essere presentato allo stesso entro la data prevista per la chiusura del supporto informatico regionale (21/07/2025). L’Ente locale provvede ad inserire i dati relativi alle singole domande su supporto informatico fornito dal Settore Contrasto al Disagio tramite il Centro di Ricerca e Documentazione sulle Disabilità, che verrà reso disponibile dal 15 maggio al 21 luglio. Tali dati verranno poi aggregati automaticamente dal supporto informatico di cui sopra all’interno di una “Scheda riepilogativa” che dovrà essere “stampata” al termine della procedura. Il referente dell’Ente locale avvia l’istruttoria della domanda di contributo e verifica l’eventuale presenza di tutte le condizioni che possono precludere l’accesso al contributo, sulla base di quanto previsto dalla DGR 264/2025. Sono esclusi dal contributo regionale i soggetti ospiti di strutture residenziali. Nel caso in cui la persona con disabilità gravissima sia stata ricoverata in struttura ospedaliera, RSA o altra struttura socio sanitaria o sociale per un periodo di tempo superiore ai 30 gg. il contributo non è corrisposto per i giorni di ricovero successivi al trentesimo giorno. L’intervento è alternativo, nel senso di non sovrapposizione temporale della titolarità, agli altri due interventi sostenuti con risorse FNA (“Assegno di cura” e “Vita Indipendente”), al progetto “Vita Indipendente” di cui alla L.R. 21/2018, all’intervento “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)” e all’intervento “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste un familiare di età compresa tra 0 e 25 anni affetto da una malattia rara di cui all’allegato 7 del D.P.C.M. 12 gennaio 2017 e che necessita di ventilazione e/o nutrizione artificiale”. L’Ente locale dovrà trasmettere all’ATS di appartenenza con propria delibera/determina, unitamente alla scheda riepilogativa, la documentazione di seguito indicata per ciascun beneficiario: Entro il 28 luglio 2025 gli ATS devono trasmettere al Settore Contrasto al Disagio al seguente indirizzo PEC: regione.marche.politichesociali@emarche.it esclusivamente la certificazione relativa al riconoscimento della condizione di disabilità gravissima rilasciata dalle Commissioni Sanitarie provinciali (allegato “D”) per i nuovi utenti 2024. Il Settore Contrasto al Disagio esegue l’istruttoria dei dati inseriti su supporto informatico di cui sopra entro 60 giorni dalla chiusura del supporto informatico e provvede al riparto delle risorse tra i beneficiari e a trasferire agli Enti capofila degli Ambiti Territoriali Sociali il contributo. Gli ATS, ricevuto il contributo dalla Regione, provvedono con tempestività a liquidare direttamente le somme agli aventi diritto. Entro il 31 gennaio 2026 gli Enti capofila degli ATS devono trasmettere al Settore Contrasto al Disagio, tramite PEC, la rendicontazione dell’avvenuta liquidazione del contributo regionale ai beneficiari. LA RICHIESTA DI SOSTEGNO del Gruppo Solidarietà Le altre norme regionali nelle Rassegne legislative bimestrali. Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. La pubblicazione delle norme della regione Marche richiede un lavoro sistematico quotidiano sia per la ricerca che per la pubblicazione in unico file pdf scaricabile. Per questo lavoro il Gruppo Solidarietà non riceve alcun sostegno. Se lo ritieni importante e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO CON UNA DONAZIONE. PUOI SOSTENERE IL NOSTRO LAVORO ANCHE CON IL 5 x 1000.