Agenzia delle Entrate. Tutte le agevolazioni della dichiarazione 2025 La dichiarazione dei redditi 2025 (riferita all’anno 2024) offre importanti opportunità fiscali per chi ha condizioni di salute complesse, croniche o rare. L’Agenzia delle Entrate ha creato una raccolta di guide pratiche che aiutano cittadini e cittadine con disabilità, CAF e professionisti a orientarsi tra spese detraibili, oneri deducibili, crediti d’imposta e gli obblighi documentali. Vedi nel sito dell'Agenzia delle Entrate. La guida si articola in vari capitoli, ognuno dedicato a una specifica area di spesa o agevolazione. Per chi vive con una malattia rara o una disabilità, le sezioni più utili riguardano: Spese sanitarie; Spese per l’istruzione, incluse quelle per DSA o altre necessità educative legate alla salute; Premi assicurativi, soprattutto quelli per la tutela di persone con disabilità grave o a rischio di non autosufficienza; Contributi previdenziali e assistenziali, come i versamenti a fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale; Crediti d’imposta; Interventi edilizi (es. Superbonus); Altre detrazioni (come cane guida e servizi di interpretariato). Le spese sanitarie sono tra le più comuni nella dichiarazione dei redditi. Per le persone con disabilità, esistono agevolazioni fiscali specifiche. Nel modello 730/2025, le spese sanitarie possono essere detratte al 19% per la parte che supera 129,11 euro. Tra le principali voci detraibili ci sono: Visite mediche, analisi cliniche, farmaci, cure odontoiatriche; Ausili tecnici, protesi, apparecchi per la mobilità; Spese per assistenza specifica (infermieri, fisioterapisti, logopedisti); Interventi su ascensori o rampe per migliorare l’accessibilità domestica. Con il riconoscimento della condizione di disabilità, la detrazione si applica sull’intero importo, senza limiti di reddito. Dal 2024, è stato introdotto un credito d’imposta per le spese relative a Attività Fisica Adattata (AFA), pensata per migliorare il benessere fisico e prevenire l’aggravamento di patologie croniche o disabilità. Le attività devono essere prescritte da un medico e svolte presso strutture autorizzate, con personale qualificato. Le spese scolastiche per studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) o altre necessità legate alla disabilità sono detraibili. Nel modello 730/2025, è possibile detrarre il 19% delle spese per l’istruzione non universitaria, fino a 800 euro per studente. Sono ammesse anche spese per strumenti compensativi, software specifici e terapie riabilitative. Sono deducibili anche i contributi per il lavoro di cura o la tutela sanitaria integrativa, come: Assistenza a non autosufficienti (ad esempio, badanti); Contributi previdenziali obbligatori per lavoratori domestici; Fondi sanitari integrativi riconosciuti dal Ministero della Salute. Questi contributi possono essere dedotti nel modello 730/2025 nel quadro E (righi E23–E26), con un limite di 2.100 euro annui per il lavoro di assistenza. È possibile detrarre i premi assicurativi per contratti che coprono rischi di disabilità grave o non autosufficienza. La detrazione si applica a premi specifici e copre fino a 750 euro per disabilità grave, e 1.291,14 euro per non autosufficienza. Le spese per rimozione delle barriere architettoniche (come ascensori, rampe, ausili tecnologici) possono essere detratte al 50%, con un massimo di 96.000 euro per immobile. Altre spese detraibili minori, ma significative, sono: Servizi di interpretariato per persone sorde (detrazione del 19%). Mantenimento del cane guida per persone non vedenti (detrazione forfettaria senza necessità di documentazione dettagliata). Dal sito dell'Agenzia delle Entrate. Contributi previdenziali e assistenziali - pdf LA RICHIESTA DI SOSTEGNO del Gruppo Solidarietà Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. La gran parte del lavoro del Gruppo è realizzato da volontari, ma non tutto. Se questo lavoro ti è utile PUOI SOSTENERLO CON UNA DONAZIONE e CON IL 5 x 1000.
Le Guide Tematiche: come sono organizzate
Spese Sanitarie: Detrazioni e Documentazione
Credito d’Imposta per Attività Fisica Adattata (AFA)
Spese di Istruzione: Detrazione per DSA e Disabilità
Contributi Previdenziali e Assistenziali: Deduzioni Possibili
Premi di Assicurazione: Detrazioni per Disabilità e Non Autosufficienza
Interventi per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche
Altre Detrazioni: Cane Guida e Interpretariato