Corte Europea dei diritti dell'uomo. Ricorso abusivo amministrazione di sostegno La vicenda riguarda il caso di Carlo Gilardi. Vicenda divenuta pubblica a seguito di una puntata della trasmissione televisiva "Le iene". Corte dei diritti dell'Uomo, Sentenza del 06/07/2023, Ricorso abusivo all’amministrazione di sostegno. Italia condannata per violazione del diritto alla vita privata. La vicenda riguarda un cittadino italiano che, inizialmente affiancato da un amministratore di sostegno per la sua eccessiva prodigalità verso sconosciuti, veniva in seguito trasferito in una struttura sanitaria per anziani, nella quale oltre a non poter ricevere visite di parenti e amici senza l’autorizzazione dell’amministratore di sostegno o del giudice tutelare, era costretto a rimanervi, contrariamente alla sua volontà, ripetutamente manifestata, di fare ritorno a casa. Vedi in federalismi.it. Il comunicato del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. Vedi anche in superando, Dopo il “Caso Gilardi”: avviare un serio processo di deistituzionalizzazione. "Per comprendere in tutti i suoi risvolti questa storia bisogna appunto leggere la Sentenza, cercando di immedesimarsi nel protagonista e di comprendere le sue reazioni: dapprima incredule, poi stupefatte e infine rabbiose – ma mai violente – al vedere la propria vita stravolta e la sua libertà calpestata, senza che la sua opinione venisse non solo rispettata o presa in considerazione, ma neanche seriamente ascoltata. Una palese violazione dei suoi diritti umani che, per essere definita tale, non ha potuto contare sulla giustizia italiana, nonostante il clamore mediatico sollevato dalla vicenda e nonostante l’interessamento e i pronunciamenti del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale." Per approfondire: Protezione giuridica e amministrazione di sostegno. La necessità di una riflessione; - Amministrazione di sostegno. Urgente una riforma. Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. La gran parte del lavoro per realizzare questo sito è fatto da volontari, ma non tutto. Se lo apprezzi e ti è anche utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI. PUOI SOSTENERE IL NOSTRO LAVORO CON IL 5 x 1000. Clicca qui per ricevere la nostra newsletter.