Capitale Comune. L’8° Rapporto sulla Finanza Etica in Europa Il titolo nasce dall’idea che il capitale, quando è orientato a persone, imprese e comunità, possa diventare una leva per una finanza più solida e inclusiva. Il Rapporto (nell'allegato pdf) intreccia tre prospettive che insieme offrono una visione di insieme: la prima analizza la solidità, la qualità del credito e l’impatto sociale delle banche etiche europee; la seconda confronta questi risultati con quelli del sistema bancario tradizionale; la terza si concentra sull’economia sociale, principale interlocutore e destinazione privilegiata della finanza etica. La finanza etica non è un modello alternativo, ma un modello necessario.. È la sintesi che emerge da questa edizione del Rapporto: un modello solido, credibile, capace di generare impatto sociale e ambientale senza rinunciare alla stabilità economica. Come ha ricordato Ruth Paserman (Commissione Europea) all’apertura della Conferenza FEBEA 2025, “la finanza etica è pienamente adeguata al nostro tempo”. Come Fondazione Finanza Etica in Italia e Fundación Finanzas Éticas in Spagna, come Gruppo Banca Etica e come parte del movimento internazionale della finanza etica, vogliamo ribadire un punto essenziale: la stabilità finanziaria, la coesione sociale e la pace non sono obiettivi separati, ma parti di un progetto comune. Rendere visibile questo progetto, mostrarne la praticabilità e ampliare gli spazi di dialogo dentro e fuori le istituzioni europee: sono queste le sfide che ci guidano e che il Rapporto aiuta a rendere concrete. Il Rapporto osserva con preoccupazione il recente orientamento dell’Unione Europea, che ipotizza di includere la produzione di armi tra le attività considerate “sostenibili”. Una scelta che metterebbe in discussione la credibilità stessa delle politiche finanziarie europee. La finanza etica riafferma un principio chiaro: pace, coesione sociale e transizione ecologica devono restare i cardini di ogni finanza che voglia dirsi almeno sostenibile. Vedi anche Finanza Etica ed economia sociale: sfide e prospettive per il Terzo settore Finanza e Armi. L'impatto finanziario e sociale della produzione e del commercio di armi .......................... LA RICHIESTA DI SOSTEGNO del Gruppo Solidarietà Altri materiali nella sezione documentazione politiche sociali. La gran parte del lavoro del Gruppo è realizzato da volontari, ma non tutto. Se questo lavoro ti è utile PUOI SOSTENERLO CON UNA DONAZIONE e CON IL 5 x 1000.
