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Marche. Strutture sanitarie, sociosanitarie, sociali. Proroga 31.12.26 termine presentazione domande autorizzazione

In allegato (evidenziazioni redazionali) la nota della regione Marche nella quale si comunica la proroga, al 31 dicembre 2026, del termine di presentazione delle domande di autorizzazione delle strutture sanitarie sociosanitarie e sociali, il cui termine era fissato per il 31 DICEMBRE 2025. 

(..) "La Legge n. 193 del 16/12/2024 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023), art. 36, sospende i termini applicativi del DM del 19 dicembre 2022 (cosiddetto DM “concorrenza”) “fino agli esiti delle attività del Tavolo di lavoro per lo sviluppo e l'applicazione del sistema di accreditamento nazionale, istituito ai sensi dell'intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni…(omissis) in data 20 dicembre 2012 (Rep. atti n. 259/CSR),da sottoporre ad apposita intesa nell'ambito della medesima Conferenza permanente, e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2026. I lavori del Tavolo nazionale sopra indicato non risultano conclusi.

Pertanto, ai sensi della DGR 1450/2024, il termine per la presentazione dell’istanza di Autorizzazione all’esercizio secondo i requisiti presenti nei vigenti manuali di autorizzazione, è automaticamente prorogato, fino al 31/12/2026 per tutte le strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali che attualmente stanno esercitando con i requisiti presenti nei manuali di cui alle ex LL.RR. 20/2000 e 20/2002.
In deroga a tale proroga, come già indicato con nostra nota prot. 0008045|03/01/2025, per tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie private che vogliano sottoscrivere un accordo contrattuale con il Servizio Sanitario Regionale tramite le AA.SS.TT. di riferimento, è obbligatorio essere in possesso dei requisiti presenti nei vigenti manuali di autorizzazione e accreditamento o almeno aver proceduto, con apposita istanza al SUAP territorialmente competente, alla richiesta di autorizzazione all’esercizio allegando l’eventuale cronoprogramma di adeguamento per l’adempimento degli eventuali requisiti non presenti, secondo le tempistiche dettate dagli stessi manuali. Nelle more del rilascio dell’Autorizzazione all’esercizio e del successivo Accreditamento istituzionale, resta valido l’Accreditamento istituzionale in essere."

Il testo integrale della comunicazione nell'allegato pdf

Per approfondire

Legge "concorrenza". Proroga di due anni delle norme sull'accreditamento sanitario (L. 193/2024) 

Come cambiano i requisiti di autorizzazione dei servizi sociali e sociosanitari

Quaderni Marche 6, I nuovi requisiti di autorizzazione dei servizi sociali e sociosanitari diurni e residenziali

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