Casa di Cura neuropsichiatrica Villa Jolanda. Finisce l’equivoco dei posti di RSA demenze Gruppo Solidarietà - Osservatorio Marche, n. 147/2024 Con il decreto (allegato pdf, evidenziazioni nostre) 207 del 6 settembre 2024 si definisce il percorso che porta all’ennesima trasformazione dei posti residenziali extraospedalieri della CdC neuropsichiatrica Villa Jolanda di Scisciano di Maiolati Spontini, gestita da alcuni anni dal gruppo Kos-Care. I 19 posti di RSA demenze derivanti dalla trasformazione, dalla sera alla mattina, dei posti di Comunità Protetta salute mentale vengono nuovamente trasformati in posti dell’area salute mentale e precisamente in 16 posti di Struttura Residenziale Terapeutica (SRT). Finisce così l’equivoco della presenza di 19 posti di RSA demenze. Nel sito della struttura è indicata una “RSA psichiatrica”. E’ sbagliato perché tale tipologia di servizio non esiste nella nostra Regione. Ma nei fatti è giusto visto che l’accesso nei posti nella suddetta RSA demenze viene disposto dal DSM che ha continuato a “trattare” quei posti come sempre ha fatto: ovvero posti “psichiatrici”. Vicenda anche paradossale vista la consuetudine di considerare "geriatrici", gli ultra65 con patologia psichiatrica. Chissà se il DSM aveva saputo che non erano più posti afferenti alla salute mentale e che accesso e dimissioni sono di competenza dell’Unità di valutazione distrettuale? (vedi in proposito, Quale continuità e garanzia delle cure nel territorio del Distretto/ATS di jesi?). Innumerevoli sono stati i cambiamenti di autorizzazione della CdC. Da posti ospedalieri a extraospedalieri e viceversa. Gli ultimi cambiamenti avevano portato prima alla trasformazione dei posti ospedalieri di riabilitazione in extraospedalieri. Ma il numero di questi posti risultava superiore a quello permesso dal Progetto obiettivo salute mentale (POSM) 2004-2006 della regione Marche: “Le Zone Territoriali possono attivare strutture residenziali e Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura a servizio di due o più DSM, fermi restando i rispettivi limiti di 20 e 16 p.l. e non più di due moduli contigui ed autonomi” (pag. 47). Sono stati così ritrasformati in posti di SRT in posti (15) ospedalieri (codice 56). Ma comunque le tre tipologie di residenze extraospedaliere (SRT, SRR, CP) si scontravano con le indicazioni del POSM e così la CP è stata trasformata, portandosi dietro le persone ricoverate, in RSA demenze (anche con la conseguenza che entrando all’interno dell’area anziani, i ricoverati non potevano più accedere al fondo solidarietà). Sembrerebbe ora che quelle indicazioni siano superate. Dunque una volta superati gli adempimenti per la nuova autorizzazione, Villa Jolanda avrà i seguenti posti: 15 di riabilitazione ospedaliera; 36 (20+16) di RST e 20 di SRR (Struttura riabilitativa residenziale). I posti passano da 19 a 16 perché, si legge nel documento istruttorio, non possono esserci più camere da 3 letti. In realtà i letti per camera dovevano già essere massimo 2 (vedi, DGR 2200/2000, pag. 133 punto 2). Ma, evidentemente non ce lo ricordavamo. Ma, poco male, la perdita economica dei 3 posti sarà recuperata con la tariffa (170 euro le RST contro 128/85.50 della RSA). L’ennesima puntata del balletto dei posti va verso una nuova ridefinizione. Forse questa avrà una certa stabilità. Tutti i posti sono con tariffa a completo carico sanitario e con una buona remunerazione (non magari per i “padroni”, pardon, i titolari). La domanda se servono tutti quei posti e se e come funzionano, nel centenario della nascita di Basaglia, la rimandiamo ad un’altra occasione. Per approfondire Sul nuovo accordo tra regione Marche e Casa di Cura Villa Jolanda Riconversione della Casa di cura Villa Jolanda. Le indispensabili risposte Sul protocollo di riconversione della Casa di Cura Villa Jolanda Sulla riconversione della Casa di cura Villa Jolanda Quale continuità e garanzia delle cure nel territorio del Distretto/ATS di Jesi? Riflessioni su post acuzie e cronicità nel territorio del Distretto di Jesi 11 settembre 2024 Vedi anche Quaderni Marche 6, I nuovi requisiti di autorizzazione dei servizi sociali e sociosanitari diurni e residenziali Distretto Jesi-ASP-ATS 9. Interventi sociosanitari. Riflessioni, proposte, richieste ................ Altri materiali in Osservatorio Marche. PUOI SOSTENERE IL NOSTRO LAVORO CON IL 5 x 1000. La gran parte del lavoro del Gruppo è realizzato da volontari, ma non tutto. Se questo lavoro ti è utile PUOI SOSTENERLO IN MOLTO MODI. Clicca qui per ricevere la nostra newsletter.