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Raccolta delle principali normative nazionali
pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale a partire dal 15 dicembre 1999
e delle principali normative della regione Marche pubblicate
nel Bollettino Ufficiale a partire dal 15 dicembre 1999
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REGIONALE (Marche)
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D.G.R. n. 1322 del 9 novembre 2004, Protocollo d’intesa regionale sulla non autosufficienza (BUR n. 125 del 26.11.2004) Viene approvato il Protocollo d’Intesa sulla non autosufficienza sottoscritto dalla Regione Marche, dalle Segreterie Regionali di CGIL CISL UIL e dalle OO.SS. regionali SPI – CGIL, FNP – CISL e UILP – UIL. Obiettivo del provvedimento è definire un modello organizzativo integrato dei servizi a favore delle persone che vivono la condizione di non–autosufficienza (anziani o disabili), al fine coordinare le diverse risorse e garantire un sistema di semplice accesso e comprensione, flessibile in relazione alle condizioni specifiche dell’utente. Per il biennio 2004-2005 vengono stanziati 10 milioni di € vincolati al raggiungimento degli obiettivi fissati nel protocollo. Per valutare le necessità terapeutico–assistenziali del cittadino viene stabilita la costituzione delle Unità di Valutazione (UDV) formate dal Medico del distretto, dall’Infermiere professionale, dall’Assistente Sociale dell’Ambito Territoriale, dal Geriatra. L’UDV definisce il percorso assistenziale più idoneo alle esigenze dell’utente, le figure responsabili, la durata del percorso, la possibilità di integrazione delle diverse risorse di cura, la rete di supporto al nucleo familiare. E’ prevista inoltre la realizzazione di un progetto per sostenere l’emersione e la qualificazione del lavoro di assistenza svolto da assistenti familiari / badanti. Le parti si impegnano ad un confronto permanente, con particolare riferimento al tema della condizione di non – autosufficienza delle persone disabili. |
D.G.R. n. 1302 del 9 novembre 2004, Deliberazione di Giunta regionale n. 1148 del 05.08.2003 - Aggiornamento della tariffa unica convenzionale anno 2004 da applicare all’attività di ricovero erogata in favore di utenti residenti fuori regione (BUR n. 125 del 26.11.2004) La delibera definisce i criteri di aggiornamento per l’anno 2004 della “Tariffa Unica Convenzionale” (TUC) per le prestazioni di ricovero erogate in favore di utenti residenti fuori regione. L’incremento tariffario è stabilito in base alle modalità approvate dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome in data 4 dicembre 2003. |
D.G.R. n. 1279 del 3 novembre 2004, Deliberazione Amministrativa n. 306/2000: atto di indirizzo per la predisposizione dei Piani Territoriali d’Ambito finalizzati alla “integrazione scolastica, prevenzione del disagio e della promozione dell’agio dei giovani” nella Regione Marche. Fondo integrativo assistenza scolastica, spese per l’emanazione di indirizzi per l’attuazione del diritto allo studio, realizzazione e diffusione di studi e ricerche per la realizzazione del diritto allo studio. Criteri di cofinanziamento dei piani territoriali d’Ambito. Cap. 53007128 Euro 264.309.65 (BUR n. 121 del 17.11.2004) Il provvedimento definisce le modalità di predisposizione e aggiornamento dei Piani Territoriali d’Ambito finalizzati alla rimozione degli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che limitano la partecipazione dei giovani al sistema scolastico e ad azioni preventive del disagio – con particolare riferimento all’uso di sostanze psicotrope e alle dipendenze patologiche. Gli Enti Locali capofila d’Ambito Territoriale devono presentare i piani territoriali entro il 28 febbraio 2005. Gli interventi devono coinvolgere i Comuni e le Istituzioni scolastiche dell’Ambito Territoriale allo scopo di favorire il diritto allo studio nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado, eliminare i fenomeni dell’evasione e dell’abbandono precoce del sistema scolastico, favorire l’integrazione e la socializzazione degli studenti con difficoltà di apprendimento e dei minori di famiglie straniere, promuovere attività di prevenzione del disagio e delle devianze, favorire attività tendenti alla promozione dell’agio. E’ previsto un finanziamento complessivo di € 264.309,65 (il 40 % - 105.723,86 € è ripartito tra i 24 Ambiti Territoriali in eguale misura, il 60 % - 158.585,79 € è ripartito tra i 24 Ambiti Territoriali in rapporto alla popolazione studentesca giovanile nella fascia di età compresa tra i 6 ed i 14 anni residente in ciascun ambito); la gestione dello stanziamento è attribuita al Servizio Istruzione e Diritto allo Studio. |
D.G.R. n. 1281 del 3 novembre 2004, Legge regionale 13.11.2001, n. 27: “Contributi ai Comuni per l’elaborazione e l’adozione del piano territoriale degli orari e per la costituzione, la promozione e il sostegno delle banche dei tempi”. Criteri per la formazione delle graduatorie e per l’assegnazione dei fondi. Bilancio 2004, Capitolo 53007117, Euro 43.898.84 (BUR n. 121 del 17.11.2004) Vengono definite le modalità di presentazione dei progetti da parte dei Comuni per la costituzione e il sostegno delle banche del tempo e i criteri per la formazione delle graduatorie dei progetti. I progetti presentati dagli Ambiti territoriali – che devono coinvolgere tutti i Comuni dell’Ambito – hanno la precedenza sugli altri progetti presentati da singoli Comuni; non sono ammessi a finanziamento i progetti presentati da comuni singoli o associati la cui popolazione complessiva è inferiore a 15.000 abitanti. Vengono inoltre precisati i criteri di assegnazione dei contributi (per costi sostenuti per affitto locali, attività di promozione e informazione, formazione dei soggetti aderenti). Il finanziamento complessivo previsto dalla Regione è di € 43.898,84. |
D.G.R. n. 09 del 14 ottobre 2004, L.R. n. 48/95 – art. 10. Determinazione dei criteri di ammissione, termini di presentazione domande e modalità di assegnazione ed erogazione del contributo regionale per le iniziative delle Organizzazioni di volontariato. Anno 2004. Capitolo 53007120 Bilancio 2004 Importo € 131.969,51 (BUR n. 109 del 14.10.2004) Il finanziamento riguarda progetti presentati da Organizzazioni di volontariato iscritte nel Registro regionale; si tratta di iniziative in favore dell’infanzia e dell’adolescenza tendenti a sviluppare programmi integrativi alle funzioni proprie degli Enti territoriali e con il coinvolgimento delle famiglie. In particolare sono state individuate due tematiche specifiche per la realizzazione degli interventi: - attività educativa extrascolastica finalizzata a sostenere i ragazzi nella fascia di età della scuola dell’obbligo; - attività educativa extrascolastica finalizzata a sostenere percorsi di integrazione di bambini stranieri e delle loro famiglie. Il progetto deve avere inizio nell’anno in corso e concludere nei 12 mesi successivi; le domande di richiesta dei contributi devono essere indirizzate alla Regione Marche e al Coordinatore dell’Ambito territoriale sociale di competenza. L’importo complessivo previsto è di € 131.969,51. |
D.G.R. n. 1175 del 12 ottobre 2004, Criteri di riparto ai Comuni dei fondi statali e regionali per gli interventi sociali. Capitoli 53007103, 53007102 e 5.30.07.121. Euro 36.283.652,07 (BUR n. 111 del 21.10.2004) Vengono definiti i criteri per l’assegnazione, liquidazione ed erogazione ai Comuni dei fondi statali e regionali per gli interventi sociali. La somma complessiva assegnata ai Comuni è di € 24.789.931,16 (con quote pari a quelle assegnate per l’anno 2003). Per la copertura finanziaria delle spese per i Coordinatori d’Ambito, gli Staff e gli UPS (uffici di promozione sociale) vengono destinati 2.000.000,00 €. Il Riparto attribuisce ai Comuni complessivi € 1.816.965,10 per interventi a favore della famiglia secondo le finalità della legge regionale 30/98 (politiche abitative, lavori di cura e interventi sociali di assistenza domiciliare per malati oncologici, politiche di sostegno alla natalità . . .): la gestione delle risorse può essere effettuata dai Comuni singolarmente, associati e dai Comuni dell’Ambito socio assistenziale in modo unitario. Il provvedimento stabilisce, inoltre, l’integrazione delle risorse necessarie per la copertura delle spese per leggi, iniziative ed attività (progetti a favore delle popolazioni zingare, sostegno alle donne vittime della tratta e dello sfruttamento a fini sessuali, promozione delle banche dei tempi . . .) previsti nei capitoli di spesa citati per € 10.176.755,81; di questi € 400.000,00 (ripartiti tra le 4 Province) sono destinati all’integrazione scolastica degli alunni disabili: la somma viene assegnata ai Comuni per le spese necessarie per la copertura delle ore ridotte di sostegno didattico e programmi e 60.000,00 € (ripartiti tra le quattro province) per manifestazioni in favore dei giovani . |
D.G.R. n. 1172 del 12 ottobre 2004, L.R. 20 novembre 1995 n. 63 “Provvedimenti a favore delle scuole marchigiane e della società civile per contribuire allo viluppo della coscienza civile, costituzionale e democratica alla lotta contro la criminalità organizzata e i poteri occulti” – art. 3 - criteri ed indirizzi per la presentazione di progetti da parte delle scuole. Anno scolastico 2004/2005. Cap. 52907103 Euro 36.226,36 (BUR n. 115 del 03.11.2004) La delibera stabilisce le modalità per la presentazione da parte delle Istituzioni Scolastiche Marchigiane – statali e paritarie - di progetti a favore dello sviluppo della coscienza civile, costituzionale e democratica ed alla lotta contro la criminalità e i poteri occulti. Le tematiche che dovranno essere affrontate negli interventi presentati sono: - educazione allo sviluppo di coscienza civile nel rispetto dei diritti e di doveri della persona, - sviluppo e conoscenza della vita istituzionale nei suoi aspetti e principi, - consapevolezza dei rischi di microcriminalità organizzata presente nella scuola, - sviluppo dell’educazione al senso civile e legale, - garanzia di incisività allo sviluppo della coscienza attraverso la solidarietà, la convivenza e la programmazione attiva nella società civile. Le domande, firmate dal Dirigente scolastico, dovranno essere presentate entro il 15 novembre 2004 al Servizio Istruzione e Diritto allo studio della Regione Marche. La somma complessiva stanziata per l’anno scolastico 2004/2005 è di € 36.226,36; verrà ammesso a finanziamento un solo progetto per Istituzione scolastica. |
D.G.R. n. 1183 del 12 ottobre 2004, Approvazione dello schema di Accordo Territoriale tra le Regione Marche e l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, per la realizzazione, nell’anno scolastico 2004 – 2005 di un’offerta formativa sperimentale di istruzione e di formazione professionale, in conformità all’Accordo Quadro, sancito in sede di Conferenza Unificata il 19 giugno 2003 (BUR n. 115 del 03.11.2004) Con questo provvedimento la Regione Marche ha approvato lo schema di Accordo Territoriale con l’Ufficio Scolastico regionale per la realizzazione, durante l’anno scolastico 2004/2005, di un’offerta formativa integrata sperimentale di istruzione scolastica e formazione professionale. L’iniziativa, da realizzare in tutto il territorio regionale, è rivolta ai giovani che abbiano concluso il primo ciclo di studi e non intendano proseguire il proprio itinerario formativo, al fine di garantire il diritto all’istruzione e alla formazione e prevenire, contrastare e recuperare gli insuccessi e la dispersione scolastica. I settori d’intervento verranno individuati dalla Regione sulla base dei fabbisogni professionali rilevati sul territorio regionale. I progetti sperimentali triennali verranno presentati dai Centri per l’Impiego e la Formazione (congiuntamente alle Istituzioni scolastiche). Per coordinare le attività è prevista la realizzazione da parte della Giunta del “Comitato Regionale per l’Offerta Formativa Integrata” con funzioni di indirizzo, monitoraggio e valutazione. |
D.G.R. n. 1176 del 12 ottobre 2004, L.R. 46/95 – Piano annuale degli interventi di promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani. Indirizzi applicativi per l’anno 2004, (BUR n. 115 del 03.11.2004) Il provvedimento stabilisce i requisiti per la presentazione da parte degli Enti Locali (in forma singola o associata) o dai giovani autonomamente dei progetti per la promozione della partecipazione sociale ed il benessere individuale dei giovani – compresi nella fascia di età tra i 18 e i 29 anni -. Le tipologie di intervento previste sono: - promozione dell’aggregazione giovanile, in forme organizzate, autogestite o spontanee anche inerenti le attività artistiche e culturali e multimediali, - promozione di servizi di informazione e promozione (Informagiovani), - promozione della collaborazione sistemica con associazioni ed organizzazioni già presenti sul territorio, promozione dell’aspetto relazionale tra soggetti provenienti da diverse estrazioni culturali e sociali. I progetti dovranno comprendere l’utilizzo o il sostegno dei Centri Aggregazione per Adolescenti per i giovani oltre i 18 anni e dei Centri di servizi di informazione e promozione (Informagiovani). Vengono definiti i criteri di riparto del fondo e le modalità di erogazione degli stanziamenti. Il termine per la presentazione delle domande è il 30 novembre 2004. |
Deliberazione amministrativa C.R. n. 146 del 04 ottobre 2004, Piano regionale per un sistema di interventi di cooperazione e di solidarietà internazionale 2004/2006 articolo 9 della legge regionale 18 giugno 2002, n. 9 (BUR n. 114 del 28.10.2004) Con questo provvedimento la Regione Marche intende favorire e rafforzare la presenza nel campo della cooperazione internazionale, costituendo un sistema regionale di collaborazione tra enti locali, organizzazioni non governative e di volontariato – supportato anche da un sistema informativo che comprende una banca dati di monitoraggio dei progetti finanziati -. Il piano triennale prevede l’elaborazione di progetti di iniziativa regionale presentati dai soggetti interessati alla cooperazione internazionale (stabiliti dalla L.R. 9/02), distinti per aree geografiche, al fine di favorire la sinergia e il miglioramento della qualità degli interventi – anche attraverso il comitato di cooperazione e solidarietà internazionale e gruppi di coordinamento per aree geografiche di cooperazione -. Vengono altresì precisate le priorità geografiche per le zone beneficiarie degli interventi: - Europa centrale, sud – orientale e area mediterranee; - America Latina; - Africa. I settori di intervento previsti sono: rafforzamento democratico e istituzionale, sviluppo locale, cooperazione nel settore della gestione dei servizi pubblici locali, cooperazione nel settore di servizi sociali, cooperazione internazionali sui temi dello sviluppo sostenibile, formazione professionale. Il finanziamento complessivo previsto per il triennio 2003/2006 è di € 1.706.177,49 (€ 648.725,83 per il 2004, € 528.725,83 per il 2005, € 528.725,83 per il 2006). Il bando per la presentazione dei progetti, con i requisiti, criteri e modalità, sarà pubblicato prossimamente nel BUR. |
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